Studenti del ‘Verga’ di Modica in autogestione: protestano per le precarie condizioni degli edifici scolastici

Gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Giovanni Verga’ di Modica sono impegnati, in questi giorni, in una vibrante protesta per le precarie condizioni degli edifici che ospitano le aule e gli uffici amministrativi.
Nei giorni scorsi gli alunni hanno proclamato lo stato di agitazione, promuovendo una ‘semi-autogestione’, ossia il rispetto di una parte dell’orario scolastico e l’autogestione delle restanti ore, durante le quali è stato seguito un programma specifico stilato insieme ai rappresentanti di classe dell’Istituto modicano.
Alla base della protesta, come si diceva, la parziale inagibilità dei locali della scuola, ma anche la riduzione degli operatori socio-sanitari a supporto degli alunni diversamente abili e la dislocazione in più plessi, disarticolati e lontani fra loro, delle varie sezioni dell’Istituto.
Il Dirigente Scolastico del ‘Verga’, l’ispicese Alberto Moltisanti, accogliendo e condividendo le ragioni della protesta degli studenti, ha sottolineato la scarsa attenzione riservata all’Istituto ed alle sue sedi dalle istituzioni provinciali, che comunque hanno assicurato al Preside l’effettuazione di un sopralluogo, svoltosi nella mattinata di oggi.
Domani, in orario scolastico, il Commissario Straordinario della Provincia Regionale di Ragusa, Giovanni Scarso, incontrerà gli studenti dell’Istituto, per approfondire insieme a loro i motivi della protesta e prospettarne le possibili soluzioni.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa