Processo a poliziotti della “Stradale”. Modica, condannati per concussione

Erano accusati di concussione. Il Collegio Penale del Tribunale di Modica(Maggiore, Chiavegatti, Scifo Reda)li ha condannati entrambi. Gli imputati erano due agenti della polizia stradale di Ragusa, accusati di concussione. A Emanuele Raniolo e Angelo Iacono, difesi dagli avvocati Enzo Trantino e Ivan Albo, sono stati inflitti, rispettivamente, a due anni e a un anno e dieci mesi di reclusione, pena sospesa, nonostante la difesa avesse cercato di smontare punto per punto le accuse con un’arringa di oltre un’ora. I due erano stati fermati dai loro stessi colleghi il 24 giugno del 2008. Orazio Cappello, l’accusatore, , aveva denunciato di essere stato fermato per un controllo in Contrada Beneventano, a Modica, il 19 maggio del 2008, e che l’autocarro che trasportava carni non fu trovato in regola. Uno dei poliziotti avrebbe chiesto in cambio, per “chiudere gli occhi”, della carne. “Ne parlai con i miei titolari – ha detto in aula l’uomo – e il giorno dopo ci incontrammo in Contrada Castellazzo, sulla Ragusa-Santa Croce Camerina, in una strada secondaria. Fui io stesso a prendere dalla cella frigorifera del camion due scatole contenenti carne di mezzo maiale e a riporla nel sedile posteriore dell’autovettura di servizio”. Stessi i contenuti della denuncia di Giorgio Parisi, fratello del titolare dell’azienda dove lavorava Cappello, che aveva confermato i fatti, precisando di avere prelevato la carne suina dalla macelleria della madre per farla consegnare il giorno dopo ai poliziotti e di averlo fatto per timore di una ritorsione nei confronti dell’azienda di famiglia. I due assistenti-capo furono arrestati su ordine di custodia cautelare in carcere firmato dal Gip di Modica su richiesta del Procuratore della Repubblica, Domenico Platania. Secondo l’accusa avrebbero preteso e ottenuto dall’autotrasportatore carne per evitargli il rilevante verbale a seguito di controlli effettuati sulla SS. 115. Il pm, Alessia La Placa, aveva chiesto la condanna per entrambi a cinque anni di reclusione.