Il Consiglio Comunale di Giarratana stabilisce l’aliquota IMU nella misura dello 0,96% per la categoria altri fabbricati e lo 0,4% per la prima casa.

Il Consiglio Comunale di Giarratana, con i soli voti della maggioranza, nella seduta di ieri ha deliberato le aliquote IMU nella misura dello 0,4 per cento per le abitazioni principali e relative pertinenze e dello 0,96 per cento ( misura massima prevista dalla legge) per la categoria altri fabbricati. Nonostante il gruppo Allenza Popolare per Giarratana, capeggiata da Michela Frasca, abbia proposo nel corso della seduta consiliare di ridurre dell’ 0,1 per cento l’aliquota imu per le abitazioni principali , la maggioranza non lo ha approvato. A parere del gruppo di opposizione la riduzione della aliquota imu sulla prima casa, in un periodo di crisi così pesante, sarebbe stato un piccolo segnale a sostegno delle famiglie e il minor introito poteva essere compensata con la rinuncia, da parte degli amministratori, a qualche mensilità delle indennità di carica.” La proposta – secondo quanto affermato dalla cosigliera Michela Frasca al termine della seduta – non doveva scandalizzare neanche tanto visto che il sindaco Lino Giaquinta, il Presidente del Consiglio Busso e gli assessori Pagano ed Ansaldi nei cinque anni di amministrazione di Pino Lia non avevano perso occasione per contestare le indennità di carica . Il presidente del Consiglio ha giustificato l’aumento dell’imu come la coseguenza della cattiva amministrazione precedente ed in particolare come la conseguenza dei troppi mutui contratti dall’amministrazione Lia. Cosa che non risulta al vero. Faccio notare – ribadisce la Frasca – che tutti i mutui accesi nei cinque anni precedenti, fatta eccezione per uno, erano stati tutti deliberati all’unanimità anzi con la maggior parte di essi derivano da un bilancio approvato solo ed esclusivamente con il voto dell’opposizione ( cioè l’attuale ammnistrazione) che in quel tempo era maggioranza in cosiglio comunale