Presidente di Commissione Consiliare a Pozzallo. Asta: “Avevo dato la mia disponibilità”

Oggi al Comune di Pozzallo, all’insediamento della terza commissione consiliare, programmazione economica – bilancio – finanze – tesoro – agricoltura e pesca, scopro, dopo la votazione, con vivo rammarico che è stato eletto quale presidente un dipendente dell’ospedale di Modica, addetto alle caldaie, sicuramente un brav’uomo, come il sindaco, ma senza alcuna esperienza e capacità pregressa in termini di contabilità e programmazione economica”. Il consigliere comunale di IdV, Pino Asta, esprime questo concetto giacchè aveva garantito il proprio aiuto al fine di poter dare una mano, proponendosi quale presidente, nonostante avesse detto di conoscere da venti e più anni i conti del Comune (la carica non comporta remunerazioni, ma solo il gettone a tutti i componenti presenti alle sedute). “Un aiuto non certo all’amministrazione e all’equipe del sindaco (che in cinque mesi pregano ogni mattina tutti i santi del calendario che non accada nulla in città), quanto alla collettività – lamenta Asta – mi è stato negato! Quasi a voler intravedere una chiave autolesionista in tutto questo. Piuttosto che avere soluzioni preferiamo una soluzione lottizzata. La mia collaborazione, gratuita, avrebbe dato man forte all’azione di risanamento, benchè io conosca il mio ruolo di oppositore in seno al Consiglio Comunale. Mi rivolgo al sindaco Luigi Ammatuna: cosa c’è dietro questa scelta?? Le stesse persone che hanno affossato le casse asfittiche dell’ente comunale? Hanno votato a favore sia l’ex presidente del consiglio comunale Fabio Aprile che il consigliere comunale, Rosa Galazzo. Mettere un dipendente di una struttura ospedaliera, operatore tecnico caldaista, come presidente della Commissione è come mettere, ad oggi, il sottoscritto quale tecnico anestesista in sala operatoria. Un disastro!!

Un controsenso. Questo i cittadini devono saperlo. Il sindaco Ammatuna ha un piacere “sadomaso” nel vedere affondare l’Ente”.

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