Vittoria, l’assemblea di Sel valuta positivamente il lavoro svolto dal coordinamento cittadino in occasione delle Regionali 2012

L’assemblea degli iscritti di Sel a Vittoria si è riunita per discutere sull’analisi del voto ed ha v e l’impegno profuso da Pippo Mustile, che si è speso senza riserve per raggiungere non solo un risultato personale che lo fa riconoscere come uno dei leader fondamentali di SEL a livello provinciale, ma anche un risultato squisitamente politico che fa considerare la tenuta e il consolidamento della nostra comunità politica all’interno della città di Vittoria come un punto di riferimento costante per chi pensa che il cambiamento è possibile e necessario.
“Purtroppo – spiega Sel – di fronte alla crisi economica devastante e alla perduta credibilità del ceto politico che ha preferito i propri privilegi a tutti i livelli e ha dimenticato un popolo sempre più affamato e confuso, questo ha preferito non andare a votare o ha espresso solo la protesta fine a se stessa rivolgendosi in massa al movimento Grillo. Non possiamo fare meno di chiudere in maniera definitiva il capitolo delle vecchie alleanze
. Tutto ciò considerato si ritiene la disponibilità a rimettere l’incarico di coordinatore da parte del compagno Pollara come la dimostrazione di come noi intendiamo la politica, in modo disinteressato e responsabile. Purtuttavia l’assemblea ritiene che in questa fase si debba chiedere al compagno Pollara di continuare il suo lavoro politico, proprio per superare le difficoltà e il rischio di cristallizzazioni, pur presenti al nostro interno, con nuovo slancio per creare un gruppo dirigente nuovo e in grado di interpretare le grandi trasformazioni di questo momento storico, convocando il congresso del circolo da tenere agli inizi del mese di Dicembre, dopo l’impegno che ci attende per la grande impresa di portare a vincere Nichi Vendola nelle primarie del centro sinistra, per una sinistra di governo che accetta la sfida per riuscire a dare risposte agli ultimi, ai disoccupati, alle nuove generazioni e al Paese intero”.