LE BUGIE POLITICHE HANNO LE GAMBE “CORTE” UNA LEGISLATURA. La riflessione di Ballarò

Chissà quanti modicani avevano creduto che l’Amministrazione Buscema avesse passato quasi l’intera legislatura a sistemare i conti che la precedente gestione aveva scompigliato. Molti, addirittura, a prescindere dalle difficoltà che tutti i cittadini incontravano quotidianamente, dalle strade dissestate alla mancanza di servizi, dai ritardi nei pagamenti ai fornitori a quelli degli stipendi ai dipendenti, vedevano in questi amministratori quasi degli eroi, capaci, seppur tra mille difficoltà, di evitare il dissesto finanziario al Comune che avrebbe imposto ulteriori sacrifici.
Oggi, veniamo a conoscenza che il Comune ha un debito accertato che supera i 60 milioni di euro. Ma lo stupore non è determinato dallo spaventoso debito, poiché molti enti locali soffrono della stessa situazione, quanto il fatto che per oltre quattro anni si è sentito parlare di risanamento, quando in realtà si è continuato a creare debiti e metterli assieme a quelli esistenti all’atto del loro insediamento.
Perché si è voluta dare ai modicani l’idea d’un processo che non è mai iniziato ? Non sarebbe stato più corretto dichiarare che date le condizioni che vedono i Comuni disporre di sempre minori risorse a fronte di costi gestionali sempre maggiori, non era possibile pensare ad un piano di rientro del debito ?
I cittadini non avranno ragione di sentirsi legittimamente presi in giro per tanto tempo ?
Non sarebbe il caso che qualcuno desse qualche spiegazione, magari veritiera, di ciò che è realmente avvenuto all’interno del Palazzo in questi quattro anni e mezzo ?