Pozzallo. Dichiarazione dell’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Colombo

La discontinuità rivendicata più volte dall’amministrazione di centro sinistra retta da Luigi Ammatuna deve essere prassi e atto dovuto nei confronti di una comunità che merita risposte e soluzioni spesso in passato negate o sottovalutate. Fra soluzioni negate e risposte vaghe si inserisce l’argomento del PRG che rappresenta, invece, una delle priorità di questa nuova amministrazione. Lo dice il neo assessore ai lavori pubblici del Comune di Pozzallo, Giovanni Colombo(nella foto col sindaco), che oggi ha rilasciato una sua dichiarazione.
“I tempi – aggiunge – in cui sistematicamente e scientificamente si disertavano le civiche assisi, per venir meno ai compiti di responsabilità e di rappresentanza ai quali i Consiglieri Comunali sono chiamati, rappresentano soltanto una triste pagina della passata esperienza politica, un fallimento della democrazia e dei suoi princìpi. Nessuno, in primis noi che rappresentiamo l’amministrazione della cosa pubblica e dei beni comuni, può permettersi di sottovalutare l’importanza dell’adozione di revisione del Piano Regolatore che rappresenta il volano dell’economia locale e prospetta soluzioni interessanti di sviluppo e di crescita per tutta la comunità pozzallese.
Per questo motivo ci siamo fin da subito attivati, grazie all’importante contributo dell’Ufficio Tecnico, e all’ottimo lavoro dell’ex assessore Maiolino a contattare il prof. Trombino, progettista del progetto di revisione del Prg, col quale il 12 di Agosto (mentre qualcuno era al mare e si rilassava beatamente sulle nostre spiagge) abbiamo concordato di attuare la procedura VAS-VIA semplificata utile e propedeutica all’adozione del Piano da parte del Consiglio Comunale. A tale proposito, domani 2 novembre, sarà pubblicata sul sito del Comune la manifestazione di interesse per incaricare un professionista che rediga gli atti utili al completamento dell’iter e il 19 dello stesso mese sarà prevista l’apertura delle buste per l’individuazione del professionista.
Passati i venti giorni per l’espletamento dell’incarico saremo nelle condizioni di poter trasmettere, entro la fine dell’anno, il materiale utile alla discussione del Piano in questione in Consiglio Comunale che potrà procedere alla adozione del progetto di revisione.
Abbiamo un’occasione storica e i frutti del lavoro intenso di questi primi cinque mesi saranno la base per lo sviluppo della nostra Città.