Riunione ieri sera il Consiglio Comunale di Pozzallo. Rosa Galazzo capogruppo di Sel

In prosecuzione di lavori ieri sera e’ tornato a riunirsi il Consiglio Comunale di Pozzallo. All’appello erano presenti oltre al presidente Gianluca Floridia, i consiglieri Vincenzo Asta, Pino Asta, Ammatuna, Ruffino, Rosa, Barrera, Azzarelli, Giardina, Galazzo, Baglieri, Duri, Sudano. In apertura dei lavori, il gruppo politico Sinistra Ecologia Libertà ha nominato come capogruppo Rosa Galazzo.

Quindi si è passati alla trattazione della mozione di indirizzo per l’adozione di un pacchetto di risanamento a firma dei gruppi di maggioranza Sel, PSI e PG.

I partiti di governo hanno chiesto all’Amministrazione Comunale, visto il particolare periodo di crisi, di ricondurre l’imposizione fiscale a data antecedente l’approvazione del bilancio 2012, ad effettuare una ricognizione dei crediti rappresentati da oneri concessori, o di autorizzazioni, ovvero da tributi non riscossi, ed avviare un piano di recupero degli stessi istituendo un nucleo operativo affidato ad un responsabile del servizio che dovrà, in tempi brevi, comunicare l’esito della ricognizione per ciascun settore e la previsione di entrata per l’anno 2013.

SEL, PSI E PG hanno chiesto inoltre di affidare allo stesso nucleo il compito di effettuare una ricognizione di tutti i crediti vantati nei confronti del Comune da fornitori, artigiani, ditte appaltatrici, per concordare con gli stessi le modalità transattive di pagamento. Nel pacchetto risanamento è previsto di affidare al nucleo operativo una ricognizione dei beni immobili di proprietà dell’Ente, per individuare quelli da dismettere. E’ prevista anche una ricognizione dei servizi esternalizzati per verificare l’adeguatezza dei rispettivi organici e la comprimibilità delle spese destinate al personale ed alle forniture. I partiti di maggioranza, inoltre, hanno richiesto di valorizzare le risorse umane per garantire a ciascun dipendente gratificazioni per l’attività svolta e all’Ente una migliore e più efficiente produzione di atti amministrativi; è stato richiesto, altresì di riservare i compensi per lavoro straordinario a situazioni di carattere di eccezionalità e a realizzare progetti finalizzati all’abbattimento di costi rappresentati da servizi di energia elettrica e telefonia attraverso l’utilizzo del voip e misure volte al risparmio energetico. L’amministrazione dovrà inoltre non procedere alla proroga degli incarichi a consulenti esterni in prossimità di scadenza e, per il futuro, limitare l’attribuzione di incarichi professionali esterni, sono a casi di eccezionalità e per il tempo strettamente necessario. Altro risparmio potrà essere attuato attraverso l’eliminazione del difensore civico, dal momento che l’Amministrazione Comunale non intende avvalersi di tale figura professionale. Infine il taglio dei costi della politica in ragione di ¼ delle indennità di Consiglieri, Presidente del Consiglio Comunale e Amministratori, destinando tali risparmi ad un fondo appositamente costituito cui attingere per interventi di carattere sociale.

La mozione è stata approvata con 10 voti favorevoli e 2 astenuti.

Al momento della votazione il consigliere comunale Pino Asta è uscito dall’aula.

Quindi si è passati al punto riguardante l’indennità di funzione del Presidente del Consiglio Comunale.

Il consigliere Giorgio Giardina, a nome della maggioranza, ha richiesto di decurtare la cifra spettante al Presidente di un quarto. Il consigliere Pino Asta, invece, ha chiesto di dimezzare l’indennità del Presidente, mentre il consigliere Ruffino ha chiesto la decurtazione del 30%, destinando le somme risparmiate dagli emolumenti spettanti a consiglieri comunali, assessori e sindaco, a strutture sportive o ai servizi sociali.

Dopo un breve dibattito in aula è stata approvata la proposta della maggioranza di decurtazione del 25%.

L’assessore Sudano, al termine della votazione ha affermato che “quella di Luigi Ammatuna è la prima amministrazione comunale pozzallese di Pozzallo che concretamente sta attivando una riduzione dei costi della politica”.

Si è passati, poi alla determinazione del gettone di presenza per i consiglieri comunali e per i componenti delle commissioni consiliari. Il consigliere Giorgio Giardina, sempre a nome della maggioranza, ha proposto la riduzione del 25%, destinando i risparmi in un fondo per interventi di natura sociale. La proposta è stata votata all’unanimità dei presenti in aula.

Terminato l’argomento si è passati al punto riguardante il riconoscimento del debito fuori bilancio dell’associazione culturale “centro studi ibleo”. Dopo un breve dibattito è stato deciso di rinviare il punto al prossimo consiglio comunale.

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