Il risultato del voto dello scorso 28 ottobre è stato esaminato ieri dal Consiglio Direttivo dell’associazione Confronto che, pur non avendo fatto campagna elettorale, ha comunque seguito la competizione ed il relativo esito, traendone spunti ed indicazioni certamente utili per la individuazione ed il futuro svolgimento dell’attività sociale la cui programmazione, per il prossimo trimestre, è stato oggetto di approfondito dibattito.
Sui dati del voto il consiglio ha rimarcato il comportamento degli elettori che, attraverso la scelta dei movimenti e disertando le urne, hanno espresso la loro protesta nei confronti dei partiti il cui ruolo sancito dalla costituzione, è stato e viene mortificato dal comportamento di alcuni politici che, per inseguire obbiettivi personali non hanno saputo o voluto recepire ed interpretare gli umori e le istanze dei cittadini e degli imprenditori, oggi più che mai soffocati dalla crisi del momento.
Nel corso del dibattito, da parte di tutti, è stato riconosciuto l’essenziale ruolo dei partiti ed è stato auspicato che il risultato elettorale possa essere di aiuto per determinare una indispensabile inversione di tendenza attraverso la valorizzazione del loro vero ruolo e una reale apertura nei confronti degli elettori che non possono essere più cercati solo al momento del voto ma che, viceversa, debbono essere messi nelle condizioni di partecipare alla formulazione dei programmi ed alla scelta degli uomini. “Partecipazione è democrazia”, ecco perché i partiti debbono essere sede incontro e di dialogo oltre che di proposta.
Ed è in tale direzione che l’associazione Confronto col proprio ruolo di “laboratorio propositivo” ha approvato il programma di attività per il trimestre novembre-gennaio, avente per oggetto una serie di iniziative che interessano la nostra comunità, la nostra economia e l’intero territorio ibleo, e per le quali è stata decisa l’apertura di un costruttivo dibattito non solo all’interno dell’associazione ma anche e soprattutto coi cittadini e con gli imprenditori.
“Oltre alla convocazione di un convegno sui temi della nostra economia – dice il presidente Enzo Cavallo – il consiglio ha fissato per il prossimo 14 novembre la riunione di un “Tavolo per Marina di Modica e Maganuco” per la individuazione di proposte ed iniziative per tali frazioni balneari da rilanciare per un possibile “riscatto turistico” che non può più avvenire con criteri occasionali o affrontato con la “solita” improvvisazione. Altre iniziative programmate riguardano la valorizzazione di Cava Ispica, e la indizione di una “giornata della famiglia”. Si è discusso inoltre delle problematiche che riguardano le carenze della pubblica amministrazione ed in materia di sanità. Deciso infine di dedicare uno specifico incontro avente per oggetto la gestione del Cimitero di Modica a seguito della sua privatizzazione al fine di mettere i cittadini nelle condizioni di conoscere le nuove regole.
“Dal dibattito, oltre alle questioni affrontate, è emersa, da parte di tutti i partecipanti, la volontà di essere protagonisti in un momento assai delicato. La partecipazione di soggetti di diversa estrazione, qualifica il dibattito e permette la formulazione di proposte senz’altro utili al territorio. Ho registrato una motivazione senz’altro incoraggiante. Confronto intende approfondire, senza strumentalizzazioni, i problemi che interessano la comunità ma nel contempo si prefigge di confrontarsi con le Istituzioni con proposte che sicuramente si renderanno utili per l’adozione di provvedimenti risolutivi”