L’INDIVIDUALISMO; PIAGA DELLA SICILIA E DEI SICILIANI

La grave piaga della Sicilia e dei siciliana è il forte senso di individualismo che li contraddistingue . E’ difficile in Sicilia che fioriscano team, o squadre di lavoro attorno ai progetti, ad esempio, in quanto c’è la tendenza, e questo in tutti i campi, culturale, economico, sociale, a guardare all’interesse personale.. In questo senso c’è una diffidenza verso il collettivo, il bene comune, in quanto sempre viene posto al centro di tutto sempre l’individuo, il proprio interesse.
Qui, difficilmente, attecchiscono cooperative, associazioni, proprio per quell’atavica tendenza individualista, che grava anche sull’economia, sul turismo, sulla cultura medesima,sulle società professionali,sull’associazionismo imprenditoriale.
E sta proprio qui, forse, la difficoltà di operare in progetti, come quelli che vorrebbe l’Europa. Oltre all’incapacità della Regione di far decollare i medesimi , che rappresenterebbero lavoro, crescita, occupazione, per l’eccessiva burocrazi; non è da sottovalutare questa piaga della nostra terra tanto amata, tanto vituperata, tanto conquistata per sfruttarla al meglio, da colonizzatori di vari popoli sin dal tempo remoto, e anche presente. Il turismo non decolla, il turismo culturale viene da sempre bloccato, nonostante le nostre bellezze.
Ma come potrebbe decollare se non esiste, nella maggior parte dei casi, un’organizzazione adeguata, una programmazione che vede i tempi rispettati? Ma come si può lavorare in tal senso, se non esistono le reti, basilari per gli scambi, per la circuitazione delle idee, che sono alla base di una crescita, di una trasformazione?
L’apertura dell’aeroporto di Comiso, ad esempio, rappresenterà un trampolino di lancio per il territorio ibleo, per la comunicazione, per il turismo, per i nostri prodotti locali. Ma a tutto questo si dovrà adeguare una mentalità che dovrà tendere all’apertura, alla collettività , non individualista, che porterebbe alla perdita di un’occasione unica per il sud-est della Regione, per uno sviluppo concreto del territorio.
In breve, la Sicilia potrà decollare quando si formerà tra i siciliani una coscienza associazionistica.

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