Modica, Imu. Ignazio Abbate: “Una lentezza atavica nelle decisioni”

“Prendiamo atto ancora una volta della lentezza della macchina amministrativa del Comune di Modica, della difficoltà di poter affrontare un problema e della mancanza di qualsiasi forma di concertazione che si fa su di esso”. Sono le parole del Presidente dell’Unsic, Ignazio Abbate. “Il Comune di Modica, è stato chiamato a dover decidere in tempi brevi il regolamento IMU e le relative aliquote da dover applicare, ed ancora ad oggi è tutto fermo. Come organizzazione di categoria – commenta Abbate -, già qualche mese fa avevamo chiesto all’amministrazione comunale una fase di concertazione con le parti sociali, al fine di poter meglio esporre le nostre proposte sia di modifica di aliquote, che di riduzioni o agevolazioni. Non vorremmo, che questo silenzio da parte dell’amministrazione sul problema, sia solo una fase di attesa, e che dall’oggi al domani ci ritroveremmo delle aliquote ingiustificate ed immotivate”. Le conclusioni di Abbate sono poco positive: “Impossibilitati nel confronto e preso atto delle dichiarazioni pubbliche da parte del sindaco, auspichiamo che le aliquote dell’ IMU vengano ridotte sia per i cittadini che per ancor più per le imprese che si trovano a dover fronteggiare un momento di grave crisi economica. Ancora una volta – conclude -, il mondo produttivo viene ad essere relegato ai margini dell’ attività amministrativa del Governo del Comune di Modica.

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