Il Sindaco di Pozzallo presente all’inaugurazione del Corso di cooperazione internazionale della Helios Med

Presso lo Spazio Cultura “Meno Assenza” di Pozzallo, il Sindaco Luigi Ammatuna, insieme alla storica pozzallese prof.ssa Grazia Dormiente, al Giudice Michele Palazzolo, ed all’Onorevole Alberto Michelini, hanno partecipato alla inaugurazione del corso di cooperazione internazionale “Believe in life from Pozzallo to the world”, organizzato dalla Associazione Helios Med. Il corso, tenuto da docenti esperti in Cooperazione Internazionale e Medicina Tropicale prevede un know-how in lingua inglese, francese ed alfabetizzazione informatica e mira ad indirizzare alla conoscenza delle problematiche di base delle Cooperazione Internazionale, delle patologie prevalenti e problematiche specifiche relative alla gestione della salute in Paesi a risorse limitate (aspetti organizzativi, risorse umane, finanziarie e tecnologiche), alle finalità, organizzazione ed attività delle Istituzioni che operano per la promozione della salute in Paesi con risorse limitate. Il corso, inoltre, punta a fornire gli strumenti per un corretto approccio alle conoscenze di base istituzionale e medico sanitario delle principali patologie di importazione da Paesi Tropicali, sia nei turisti che negli immigrati ed a formare una consapevolezza responsabile della persona sulla “salute globale” agli albori del terzo millennio. Prima dell’inizio dei lavori, la corale “Note di Mare” ha allietato con alcuni canti i presenti. Il Sindaco Luigi Ammatuna ha portato il saluto della città ai presenti.
“E’ una vera fortuna avere a Pozzallo una Associazione come la Helios Med – afferma Luigi Ammatuna – che si occupa dei più deboli, con progetti da attuare sia a Pozzallo che nel resto del mondo. Ringrazio la dottoressa Maria Letizia Iabichella ed i membri dell’Associazione Helios Med per il loro prezioso e costante lavoro sul nostro territorio”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa