REGIONE SICILIA, POLITICA E COMPETENZA

Il neo-presidente Crocetta inizia con la revoca del Commissario alla Provincia di Catania, Michelangelo Lo Monaco, sostituendolo con Antonella Liotta, segretario Generale alla Provincia di Caltanissetta. Annuncia tagli ai giornalisti della Regione, e alle missioni di politici, dirigenti,,consulenti e funzionari, che allegramente hanno dissanguato la Regione. Nel 2011, la spesa è stata di 6,2 milioni di euro. Le spese del dipartimento infrastrutture, e ufficio motorizzazione sono salite da 418000 euro a 823000 euro. Così ,è stato proposto un 20% di riduzione alle spese, con un risparmio annuo di 1,3 milioni di euro. Le spese degli agenti di scorta dai 60000 preventivati hanno raggiunto i 360000.
Si risparmierà. Ma ci chiediamo che cosa faranno tutte queste persone, dove traghetteranno, dove potranno trovare lavoro. I dirigenti esterni andranno a casa, i consulenti anche. Una miriade di gente, che ,se non ha un altro lavoro, avrà seri problemi di occupazione. Non diamo tutte le notizie riguardo le spese, ma consigliamo di visionarle, in modo da rendersi conto che eccessive sono state , e non in proporzione ai servizi resi. Con chi prendersela? Con l’amministrazione allegra? Con il poco riguardo verso i siciliani onesti, che pagano le tasse, con la politica, che in grave ritardo, ha tolto la fiducia a Lombardo? Con anni di poca attenzione al fatto che i soldi della Regione provenienti, per lo più, dalle tasche dei cittadini onesti, da parte di governanti che non hanno saputo farli fruttare per il bene collettivo? Tutto insieme. E’ un dato che la scure è necessaria e non indolore.
Necessario è un ridimensionamento, una maggiore organizzazione e programmazione, non solo attraverso cabine di regia, ma attraverso l’individuazione di Assessori competenti nei vari campi, e nelle varie branche, politici o tecnici che siano, rifuggendo dai soliti noti, che si ritrovano in ogni governo.

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