Università. Il Commissario della Provincia Giovanni Scarso: “Le ‘querelle’ non servono, l’obiettivo è salvare i corsi”

“L’obiettivo è salvare i corsi e mantenere la presenza universitaria a Ragusa. Un compito che spetta in questo momento principalmente alla Provincia e al Comune di Ragusa che faranno di tutto per mettere in atto i giusti provvedimenti ma senza essere tirati a destra o a sinistra ma con il preciso obiettivo mantenere una ‘risorsa’ non solo culturale e di formazione ma anche sociale ed economica ma nel rispetto delle norme di legge, a cominciare dai ‘paletti’ fissati dalla ‘spending review”.
Così il commissario straordinario della Provincia Regionale di Ragusa Giovanni Scarso che non intende alimentare alcuna polemica ma limitarsi a svolgere il suo ruolo istituzionale tenendo presente il ‘valore’ della presenza universitaria in provincia di Ragusa.
“La riunione indetta domani dal Prefetto di Ragusa – aggiunge Scarso – sarà utile per individuare un percorso comune già tracciato sinergicamente col comune di Ragusa e per evitare strumentalizzazioni che non giovano alla soluzione della complicata questione tenendo conto della situazione finanziaria che vivono i due enti che sono rimasti gli unici soci del Consorzio Universitario”.