VITTORIA, ARTINI E GRECO: ” INVECE DI DELIRARE BARRANO FACCIA UN PASSO INDIETRO!

Salvatore Artini capogruppo Grande Sud in consiglio comunale e Marco Greco di Grande Sud, come immaginavano, il consigliere comunale di Vittoria Daniele Barrano, che ricopre anche la carica di Presidente della commissione trasparenza, non ha accolto l’ invito a fare un passo indietro dopo l’annuncio del passaggio tra le fila degli indipendenti insieme a Salvatore Sanzone e, in un comunicato che sembra frutto di un delirio notturno, attacca a destra e a manca tirando in ballo persino persone che nulla hanno a che vedere con questa vicenda nel momento in cui parla di “metodi di aielliana memoria”. Come se non fosse sufficiente invita persino chi “infanga e sbraita” (se dire la propria a mezzo stampa ormai vuol dire questo…) a chiedere scusa alla cittadinanza quando l’unico che dovrebbe chiedere scusa ai vittoriesi è lui! Lui, proseguono Artini e Greco, che risulta fra i consiglieri comunali più pagati perché, essendo capogruppo e dipendente statale, ad ogni convocazione della civica assise (in cui è sempre presente specialmente in prima convocazione) o delle commissioni di cui fa parte (trasparenza, assetto territoriale ed elettorale) può assentarsi dal lavoro ed essere sostituito oltre che regolarmente retribuito.
Lui che non doveva nemmeno diventare Presidente della commissione trasparenza perché questa carica spettava ad Andrea La Rosa.
Lui che dimostra di non conoscere minimamente la Commissione che presiede! Ai sensi dell’art. 6 comma 6 del regolamento per il funzionamento della commissione trasparenza, infatti, questa deve redigere semestralmente un sintetico report della propria attività che va poi pubblicato integralmente sul sito internet del comune e reso noto ai cittadini tramite manifesto murale o altra forma di comunicazione. Di tale relazione non c’è traccia, come non vi è alcuna traccia dell’attività consiliare del consigliere Barrano che non ha mai presentato né interrogazioni né mozioni.
“Era meglio se Barrano rimaneva zitto in quanto non si comprende davvero quale sia l’attività politica che porta avanti” scrivono il capogruppo di Grande Sud in consiglio comunale, Salvatore Artini, e l’avv. Marco Greco. “Persino La Rosa, in qualità di componente la commissione, qualche giorno fa ha chiesto di entrare in possesso della documentazione relativa all’attività svolta in commissione trasparenza. Ricordiamo, inoltre, concludono Artini e Greco, dato che Barrano insiste nel dire che non è stato eletto con Grande Sud, che, da accordi, la lista civica “Un nuovo inizio” doveva essere accorpata a Grande Sud subito dopo le amministrative ma lui si è opposto per trarre quanti più vantaggi possibili”; e tali vantaggi emergono chiaramente dal fatto che il consigliere Barrano si è dichiarato indipendente ma non ha lasciato la lista civica in cui è stato eletto per mantenere ben saldi le posizioni acquisite tramite Grande Sud. Cosa diversa era se Barrano dichiarandosi indipendente confluiva nel gruppo misto dove avrebbe, certamente, perso la carica di capogruppo. La lista civica “un nuovo inizio”, infatti, non può essere snaturata nella sua linea politica dal mal di pancia di un consigliere che ne fa parte.
“E allora, coerenti con le nostre idee, lo invitiamo nuovamente a lasciare almeno la carica di capogruppo a Sanzone perché, pur essendo una carica gratuita, per i motivi esposti prima è onerosa per la comunità visto che da dipendente statale per ogni convocazione ha diritto ai permessi”.
Infine, dato che Barrano parla di “frasi sconnesse e sgrammaticate” l’avvocato Marco Greco lo invita a voler verificare insieme quali sono questi passaggi scorretti e si dichiara disponibile a impartirgli lezioni di grammatica italiana e cultura generale nonché delle norme basilari della Commissione Trasparenza.
Su una cosa Artini e Greco sono d’accordo con Barrano: la città ha bisogno di lavoro e serietà. E proprio in nome di questa serietà sarebbe il caso che Barrano facesse qualche passo indietro e andasse anche a lavorare, di tanto in tanto.

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