Nella tarda mattinata di lunedì scorso un equipaggio della Compagnia Carabinieri di Modica è intervenuto presso il locale Centro Commerciale “La Fortezza” per una segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa inerente un furto perpetrato all’interno di un negozio della galleria.
Giunti sul posto, i Carabinieri apprendevano dal personale addetto alla vigilanza della struttura commerciale che due cittadini, probabilmente originari dei Paesi dell’Est europeo, dopo essere stati notati mentre si aggiravano con fare sospetto per i negozi e i relativi camerini del centro commerciale, si erano allontanati precipitosamente nonostante il tentativo del personale di vigilanza di fermarli per controllarli.
Dato immediatamente inizio alle ricerche, i militari dell’Arma rintracciavano due coniugi albanesi nei pressi del Centro Commerciale e li sottoponevano a controllo. Da approfonditi accertamenti veniva appurato dai Carabinieri che i due coniugi, una volta rimosso i talloncini antitaccheggio dai capi di abbigliamento di un negozio sito all’interno della “Fortezza”, avevano celato la refurtiva nel camerino di un altro negozio del predetto centro commerciale. Vista la presenza di numerose guardie giurate e commesse che avevano notato il loro fare sospetto, decidevano di allontanarsi dal centro commerciale per evitare di essere scoperti.
Proprio l’immediato intervento dei Carabinieri ha impedito ai due cittadini albanesi I.K, 37enne carpentiere, e I.M., 26enne casalinga, entrambi residenti a Ragusa, di dileguarsi. I fatti accertati hanno infatti permesso l’arresto per furto dei due, che dopo le formalità di rito, sono stati associati presso le case circondariali di Modica e, per la donna, di Catania – Piazza Lanza.
La refurtiva – due maglie da donna del valore di circa 150 euro – è stata rinvenuta effettivamente priva delle placche antitaccheggio, ma ancora munita dei consueti cartellini, in un camerino del centro commerciale.