Consiglio comunale di Comiso. Fumata nera per il regolamento Imu

Si è conclusa con il rinvio dei tre punti principali (il regolamento dell’Imu, la bozza di convenzione con la nuova tesoreria e l’Esa) la seduta consiliare di martedì sera. Ben 16 i punti all’ordine del giorno.
Numerose le interrogazioni e le mozioni tra cui quella presentata dai consiglieri comunali Fianchino, Montevergine e Cavalieri riguardo l’esenzione, secondo quanto stabilito dalla Commissione Tributaria Regionale della Sicilia, della Tarsu per i garage a uso privato, cantine e solai. Argomento che non ha mancato di scatenare un acceso dibattito. “Abbiamo chiarito – spiega l’assessore al bilancio, Dante Di Trapani – che, a seguito di una sentenza della Corte di Cassazione del 6 luglio scorso, la proposta di abolire la Tarsu per garage cantine e solai, è assolutamente inaccettabile. In primis perché credo che andrebbe a colpire le fasce meno abbienti (che sono quelle che generalmente non possiedono garage, cantine e solai). La sentenza ci ha inoltre confortato, nella misura in cui esclude esplicitamente e in maniera chiara che possa esserci un’esenzione in tal senso, citando inoltre (e smentendo) la stessa commissione tributaria regionale, per cui la mozione è risultata totalmente inaccettabile”. Ma se per l’amministrazione comunale e l’ex maggioranza, il punto è chiuso, di diverso avviso il consigliere Fianchino, per il quale la questione è bella che aperta.
“Il problema, che abbiamo evidenziato in diverse occasioni – sottolinea l’esponente del Pd – è che il servizio di raccolta dei rifiuti è completamente inceppato, ha un costo esorbitante che pagano i nostri concittadini. Per questo abbiamo chiesto di riguardare il regolamento e di prevedere, se possibile, l’esenzione dei garage (come così ha attestato l’ufficio tributario regionale) e, se questa non è una strada percorribile, di valutare l’inserimento di un quoziente familiare. La verità è un’altra. Il governo regionale sta per emanare un nuovo provvedimento e il consiglio comunale ha pertanto deciso di aspettare qualche mese”.