Pozzallo, “tagliati” quattro barellieri al Presidio Territoriale di Emergenza. Disagi

Tagliati 4 barellieri presso il Pte di Pozzallo. Tagli “incomprensibili” che hanno interessato anche i Pte di Chiaramonte, Scicli e Scoglitti che oggi fanno sentire i loro primi effetti. Qualche giorno fa il soccorso a Pozzallo ad un anziano di oltre 130 chili, in un palazzo senza ascensore, ha messo in risalto la difficoltà della situazione che si è venuta a creare. L’eliminazione del barelliere, con presenti sull’ambulanza medicalizzata solo l’autista, l’infermiere ed il medico, pone in risalto questo problema. Di fatto il trasporto in barella richiede l’intervento di un’altra ambulanza per avere abbastanza personale. E nel caso di Pozzallo proveniente da Ispica, o di Vigili del Fuoco idonei al trasporto. Né l’infermiere, con il proprio zaino in dotazione, né il medico, con la strumentazione cardiologica, possono aiutare l’autista nel trasporto della barella. Unica scelta poco sicura farsi aiutare dai parenti o da chi è presente sul luogo. Insomma barellieri improvvisati “Con il taglio dei barellieri dobbiamo chiamare personale attivo in altre postazioni- spiega il medico di turno- ma si tratta di tempo prezioso che si perde. Noi non siamo autorizzati, e se ci facciamo aiutare ed accade qualcosa è nostra responsabilità.” Potrebbe ora arrivare il giorno e il caso limite che mette in risalto tagli che rispondono solo a logiche economiche, senza tenere conto della sicurezza dei cittadini