Ispica, mantenimento Liceo Kennedy. Il Consigliere Comunale Mucia presenta istanza al sindaco

Il Consigliere Comunale di Ispica Crescenzio Mucia insieme al gruppo consiliare di appartenenza del Partito Socialista Italiano, ha presentato al Sindaco, alla Giunta Comunale di Pozzallo e al Presidente del Consiglio Comunale una Mozione di indirizzo a tutela del mantenimento del Liceo linguistico paritario “J. F. Kennedy” di Ispica.
La mozione è stata formulata in opposizione a quanto disposto dalla delibera n. 328 del 5 novembre scorso del Commissario Straordinario della Provincia di Ragusa Giovanni Scarso: la stessa decreterebbe la chiusura definitiva del Liceo linguistico provinciale “J. F. Kennedy” a decorrere dall’anno scolastico 2013/2014.
Tale provvedimento seppur operante all’interno dell’alveo di quelle azioni governative intraprese con urgenza con il decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012 in materia di spendig review per fronteggiare alla grave crisi economica e finanziaria nazionale, è avvertito come iniquo dalle fasce deboli della scuola pubblica sempre più depauperate da intollerabili tagli eseguiti secondo una fredda logica ragionieristica. Il Liceo linguistico “J. F. Kennedy” che da trentacinque anni a questa parte rappresenta per il territorio in cui opera una ragguardevole struttura scolastica da più generazioni fornisce una efficace e valente istruzione a centinaia di studenti non solo Ispicesi, ma anche provenienti dai comuni limitrofi, tra cui anche Pozzallo.
Lo stesso Liceo ha rappresentato per un numero cospicuo di insegnanti e di operatori scolastici una struttura formativa e lavorativa dove poter rendere effettivo il diritto soggettivo al lavoro, svolgendo un’attività che concorre al progresso materiale e spirituale della società.
La necessità di mantenere il patto di stabilità previsto dalla legge 135/2012, che ha richiesto l’adozione di misure straordinarie di contenimento delle spese, a parere di chi crede nell’immenso valore dell’istruzione, del sapere, della cultura e di chi difende il sacrosanto diritto al lavoro, non giustifica in alcun modo questo intollerabile scippo alla comunità ragusana, a quel territorio sempre più sedotto e abbandonato.
Il provvedimento commissariale contro cui si fa appello, inoltre, prosegue Mucia, penalizza l’offerta formativa dell’intera Provincia di Ragusa ed inferte duri contraccolpi a tutta la comunità provinciale ed extraprovinciale, a quanti di tale struttura scolastica si servono e a quanti vorranno continuare a servirsene; risulta essere errato, infatti, considerare il Liceo linguistico Provinciale “J. F. Kennedy” un “lusso” per il territorio ragusano: esso, al contrario, come ogni istituzione scolastica, rappresenta una considerevole conquista culturale, civile e sociale dell’intera Provincia e pertanto va difesa per assicurare un sempre più proficuo progresso della generazione presente e di quelle che verranno. Pertanto, nell’interesse di garantire il tranquillo svolgersi del percorso di studi degli studenti iscritti al Liceo “J. F. Kennedy”, il diritto al lavoro degli insegnanti e degli operatori scolastici in questione e la salvaguardia dell’offerta formativa del territorio della Provincia di Ragusa, in nome di un più eminente diritto all’istruzione, il Consigliere Comunale Crescenzio Mucia e il gruppo consiliare PSI chiede al Sindaco Luigi Ammatuna ed alla Giunta Comunale di Pozzallo una determinata e urgente mobilitazione che si concretizzi in una serie di possibili azioni amministrative e politiche da intraprendere in accordo con l’Amministrazione Comunale di Ispica e con le Amministrazioni dei Comuni limitrofi che avvertono l’importanza e l’urgenza della situazione vigente.
I Socialisti fanno appello al Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Floridia di indire, di concerto con il Presidente del Consiglio Comunale di Ispica, un Consiglio Comunale congiunto e aperto, allargando eventualmente la partecipazione anche ai Consigli Comunali delle Città viciniore che vorranno attivarsi a tutela del mantenimento del Liceo linguistico paritario “J. F. Kennedy” di Ispica.