Polizze truffa? Denuncia di un risparmiatore modicano

Risparmi affidati a enti riconosciuti dallo Stato che, alla fine, fanno rilevare che le promesse o, quantomeno, ciò che è stato sottolineato durante la proposta iniziale, rappresentano tutt’altro. E così tutti i risparmi investiti in particolare da persone anziane, come accaduto ad uno di Modica, per acquistare quote di un fondo comune d’investimento di tipo chiuso ad alto rischio, denominato “Europa Immobiliare n. 1”, non vanno secondo gli accordi ovvero la stipulare polizze ai fini previdenziali con promessa di capitale super protetto, e che avrebbero dovuto fruttare interessi fino al sette per cento annui,. Una vicenda che prende piede in tutta Italia e della quale si sta occupando lo “Sportello dei Diritti” al quale ha presentato denuncia un investitore di Modica. Nella sostanza il promotore di Poste Italiane dopo avere spiegato i termini dell’investimento al cittadino, carpita la fiducia, avrebbe fatto firmare in bianco i moduli e contratti. E’, ora, lo staff guidato dall’avvocato Francesco Toto, noto per aver avviato i giudizi a tutela dei piccoli azionisti Alitalia, ha già avviato le prime azioni a difesa dei diritti fondamentali degli anziani, già clienti di Poste Italiane, considerando più che fondata la domanda di indennizzo per danni patrimoniali e non patrimoniali. La vicenda dell’anziano modicano sarà oggetto di dibattimento in Tribunale nell’udienza già fissata per il prossimo mese di marzo a Modica. Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, sostiene che si paventa un’altra causa collettiva a difesa del diritto al risparmio, al patrimonio ed al diritto di non essere vittime di false informazioni da parte di enti autorizzati dallo Stato ad esercitare attività di intermediazione mobiliare.