Ragusa, La Giunta nazionale del Coni attribuisce benemerenze ad Avveduto, Padua, Battaglia e Mantegna

La Giunta nazionale del Coni, attraverso il coordinamento Attività politiche istituzionali e benemerenze sportive, ha assegnato una serie di prestigiosi riconoscimenti a diversi dirigenti sportivi della Provincia di Ragusa. In particolare è stata attribuita la Stella d’oro al merito sportivo a Rosario Avveduto, attuale vice presidente della Federazione italiana di Tiro a Volo, e ad Adolfo Padua, vice presidente vicario del Coni di Ragusa e presidente provinciale della Federazione Atletica leggera. Le altre benemerenze assegnate sono le Stella di bronzo a Sebastiano Battaglia, presidente provinciale della Federazione italiana pallacanestro, e a Pietro Mantegna, delegato provinciale della Federazione italiana Tiro a Volo.
I riconoscimenti, attribuiti su proposta del Comitato provinciale Coni di Ragusa, premiano quindi l’attività meritoria dei suddetti dirigenti che hanno speso la loro vita al servizio della promozione sportiva e degli autentici valori della vita. “Si tratta dell’ennesima testimonianza – afferma il presidente del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo – che mette in luce la capacità e l’abnegazione di personaggi che hanno reso grande, e con il loro impegno continuano a renderlo tuttora, il mondo dello sport nella nostra provincia e anche oltre. Era, dunque, doveroso che la Giunta nazionale del Coni ne riconoscesse i meriti con attribuzioni che rappresentano il massimo riconoscimento a cui uno sportivo può ambire. Questi premi, che saranno assegnati a Palermo nel corso di una cerimonia in programma nei prossimi giorni, stimolano coloro che li ricevono a fare ancora di più e meglio. Ma sono soprattutto un pungolo per l’intero mondo, agonistico e non, dell’area iblea che vuole continuare a crescere mettendosi ulteriormente in luce rispetto a quanto è già stato fatto in passato. Ai nostri premiati, dunque, i complimenti del Comitato provinciale Coni di Ragusa per avere saputo interpretare al meglio lo spirito sportivo in tutti questi anni di dura attività”.

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