I carabinieri della Stazione di Comiso hanno tratto in arresto, supportati in fase esecutiva dai colleghi della Stazione di Gela, un diciassettenne gelese, nullafacente, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare della permanenza in casa emessa dal GIP del Tribunale dei Minorenni di Catania. Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dalla Stazione di Comiso a seguito del furto con strappo subito da una signora residente a Pedalino il 25 settembre scorso quando mentre si trovava sulla soglia della propria abitazione, veniva avvicinata da due giovani a bordo di uno scooter, che gli strappavano la collana in oro indossata al collo, nonché il portafogli che la stessa teneva in mano, facendola cadere rovinosamente a terra e procurandole lesioni per “Ematoma con trauma cranico orbitale sinistra” giudicata guaribile dai sanitari in sei giorni. I militari di Comiso avevano individuato ed inseguito lo scooter che in un primo momento era riuscito a dileguarsi, ma proprio uno dei due giovani era stato dapprima riconosciuto da uno dei militari operanti e successivamente anche dalla vittima. Lo stesso, al termine delle formalità di rito, veniva condotto presso la propria abitazione ove sarà obbligato a permanere per tutta la durata delle esigenze cautelari, a disposizione della competente A.G. davanti la quale dovrà rispondere di furto con strappo in concorso.
Comiso, in trasferta da Gela, rapinatore arrestato
- Novembre 21, 2012
- 2:28 pm
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