Cercò di oltrepassare le barriere ferroviare nonostante il semaforo rosso a Scicli. A processo una cinese di 24 anni

Avrebbe rischiato di provocare un disastro ferroviario perchè non aveva rispettato il semaforo rosso al passaggio a livello, tentando di passare nonostante le barriere si stessero abbassando il 17 luglio scorso. La Procura della Repubblica di Modica ha emesso decreto di citazione a giudizio nei confronti L.Y., 24 anni, cinese, a conclusione delle indagini dirette dal sostituto procuratore Gaetano Scollo e coordinate dal procuratore Francesco Puleio. Secondo l’accusa, la donna, per colpa dovuta a imprudenza, imperizia, negligenza ed inosservanza delle norme di circolazione stradale, circolando in Via Dei Lillà di Scicli alla guida di un Furgone Fiat Ducato, giunta all’altezza del passaggio a livello sito al Km o 336+423, in prossimità di una curva della tratta “Scicli – Sampieri”, avrebbe omesso di rispettare il semaforo che indicava il rosso mentre contemporaneamente le sbarre si abbassavano. Avrebbe, insomma, deciso di proseguire lo stesso la marcia col suo furgone e, dopo avere impegnato parzialmente la sagoma ferroviaria, aveva addirittura bloccato il mezzo all’interno della sede ferroviaria tra le due barriere che, nel frattempo, si erano chiuse, facendo sorgere, con tale illecita manovra, il pericolo di un disastro ferroviario con il treno regionale 12835 “Siracusa- Gela”, proveniente dalla Stazione di Scicli. L’automotrice 668 – 3001 andata sinanche a collidere con l’autocarro con la fiancata sinistra.

nella foto il Procuratore della Repubblica di Modica, Francesco Puleio

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