Vittoria, Ordine pubblico e sicurezza in città, ieri sera un pestaggio in piazza Calvario La Rosa pone la questione in Consiglio comunale: “Servono provvedimenti”

Ordine pubblico e sicurezza ai Vittoria. La questione è stata sollevata, ieri sera, nel corso della seduta del Consiglio comunale, da Andrea La Rosa di Sviluppo Ibleo. In particolare, La Rosa ha fatto riferimento ad alcune zone “calde” della città, a cominciare dalla villa comunale che, di solito, è frequentata da molti giovani e anziani, tutte persone perbene. “Ho chiesto all’assessore Piero Gurrieri, presente in aula – chiarisce La Rosa – di fare qualcosa, di intervenire, di prendere provvedimenti, perché è davvero mortificante ricevere segnalazioni dai cittadini o, peggio ancora, assistere a scene imbarazzanti legate alle frequentazione di questi siti da parte di soggetti poco raccomandabili. Questi ultimi si muovono con fare sospetto arrivando perfino a infastidire i giovani e gli anziani che stazionano nei punti di aggregazione. L’ultimo episodio appena ieri sera, con un pestaggio in piena regola in piazza Calvario. Tutto ciò non è ammissibile. Lo stesso assessore Gurrieri mi ha assicurato che si adopererà per verificare che cosa sta succedendo e l’eventuale insorgere di problemi che mettono a repentaglio la serenità della comunità cittadina. Un intervento che ho apprezzato anche perché, tra l’altro, l’assessore si è soffermato sul piano di telesorveglianza alla villa comunale che l’Amministrazione comunale intende concretizzare in tempi rapidi. Assieme a ciò risulta fondamentale anche il coinvolgimento della Polizia municipale chiamata a verificare le zone più a rischio. Nel corso della seduta ho, altresì, precisato che non intendo mollare di fronte a questo stato di cose, rilanciando il mio impegno al cospetto di atteggiamenti superficiali che arriveranno dai componenti della Giunta municipale. Non possiamo lasciare la nostra città nelle mani di soggetti non meglio identificati. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questo stato di cose, alla presenza di soggetti ambigui nei pressi delle nostre belle piazze, nel centro storico o, ancora, dinanzi alle scuole”.