Dopo 4 anni la nave moldava Fortuna II lascerà il Porto di Pozzallo

La nave moldava “Fortuna II” a breve lascerà il Porto di Pozzallo dopo quattro anni. Il natante sequestrato e poi lasciato in un tratto della banchina del porto grande dovrebbe essere smantellato e quindi finire in un cantiere navale. La “Fortuna II” è stata ora acquistata da un’azienda delle Marche, passando così di mano dalla Centro Fer, la società romana che, lo scorso marzo, si aggiudicò in tribunale il cargo moldavo. La nave dovrebbe prendere il largo a fine anno o, al massimo, entro i primi mesi del prossimo. Secondo un veloce calcolo, la presenza della nave per gli operatori portuali pozzallesi ha comportano un danno di almeno un milione di euro poiché non è stato possibile utilizzare la parte della banchina d’attracco occupato dalla Fortuna II. Nel mese di giugno del 2011 a conclusione del secondo pubblico incanto davanti al Giudice per le Esecuzioni del Tribunale di Modica, Francesco Chiavegatti, era stata definita la vendita della nave moldava che è ancorata dal mese di novembre del 2008 nella struttura portuale pozzallese e che tra qualche giorno prenderà il largo. La “Fortuna II” è stata aggiudicata alla società Centro Ser srl di Roma per la somma di 213 mila euro su una base di partenza di 208 mila euro. Oltre all’equipaggio, alla Gory Petrol e a vari privati, hanno sperato nella vendita in tanti soprattutto perchè il natante è diventato un ingombro all’interno del Porto e pregiudica anche la movimentazione merci. Dopo il fallimento dell’armatore, l’equipaggio era rimasto sulla nave in attesa che fosse definita la situazione degli stipendi. La Caritas andò in soccorso dei nove marinai di nazionalità ucraina. Il natante, appena giunto a Pozzallo, fu raggiunto da un provvedimento giudiziale a causa del fallimento dell’armatore.