LE PROBLEMATICHE DEI LAVORATORI FORESTALI AL CENTRO DI UN INCONTRO A PALERMO. PRESENTE ANCHE CHIARAMONTE GULFI

Il lavoro al centro di questo incontro al quale hanno partecipato una delegazione dei lavoratori forestali a tempo determinato oltre ai Sindaci di Randazzo Santa Domenica Riva, Saponara, S. Francesco, Milo, Zaffarana, Trecastani, Floresta, Castiglione di Sicilia e Chiaramonte Gulfi.
Nel corso della riunione sono stati esposti le ragioni della protesta e soprattutto le rivendicazioni della categoria al dirigente del settore Cianciolo, responsabile del personale regionale su incarico del Presidente Crocetta (al personale antincendio un contratto a tempo indeterminato o in alternativa con un minimo di 156 giornate lavorative; per i periodi non impegnati all’antincendio convenzioni con gli enti territoriali per lavori di manutenzione ordinaria e straorinaria in grado anche di fronteggiare il rischio idrogeologico)
I Lavoratori forestali hanno ribadito che non intendono beneficiare, a dovendo prestare attività lavorativa a tempo determinato, dell’assegno di disoccupazione , ma rivendicare un lavoro stabile e produttivo, anche a sostegno delle tante necessità operative degli enti locali coinvolti.
Come è stato precisato dalla delegazione il costo complessivo di tale stabilizzazione è del tutto sovrapponibile a quanto percepiscono ogni anno con l’aggiunta dell’assegno di disoccupazione, non prestando in questo caso nessuna attività lavorativa.
Da parte del dott. Cianciolo è stata prestata la massima attenzione a tale proposta, sostenuta con vigore dai Sindaci presenti, con riserva di valutarla e sottoporla al governo regionale.
La zona montana degli Iblei, versante Ragusa, è stata rappresentata a questo incontro dall’Assessore del Comune di Chiaramonte Gulfi, Alessandro Cascone, che, nel condividere le proposte avanzate dalla delegazione dei lavoratori forestali, ha chiarito quanto sia utile e necessaria la loro opera, anche a sostegno, come avvenuto in passato, dei Comuni che per motivi di natura finanziaria non possono far fronte a interventi così importati a difesa del territorio e necessari per le piccole e grandi manutenzioni del verde pubblico.
“Come Amministrazione comunale, queste le sue parole, siamo impegnati a dare il massimo sostegno alla categoria dei lavori forestali sia per garantire il loro sacrosanto diritto al lavoro, sia per far si che la loro opera possa essere rivolta anche ai Comuni coinvolti che non hanno alternativa nel richiedere interventi manutentivi di diversa natura ad altri enti e soggetti”.

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