SPI CGIL, Scicli. La figura di Lucio Schirò nella lotta per il welfare nel secolo dei bisogni

“Un lottatore senz’armi per la giustizia sociale” attraverso queste parole si sintetizza l’opera e la missione di Lucio Schirò figura straordinaria di socialista praticante, giornalista fervido e tenace, antifascista, uomo vicino ai deboli e ai bambini bisognosi ai figli dei braccianti. Lo SPI CGIL di Ragusa sostiene un’iniziativa rievocativa dell’intellettuale e del pastore metodista con un convegno promosso dal Comune di Scicli, città in cui morì cinquant’anni fa,e dal centro Studi “Feliciano Rossitto “ di Ragusa. L’appuntamento è per mercoledì 5 dicembre alle ore 16.00 a Palazzo Spadaro a Scicli.
Il programma prevede il saluto del Sindaco di Scicli, Franco Susino e gli interventi di Nino Miccichè responsabile della lega SPI CGIL Scicli e quindi la nota introduttiva di Roberta Malavasi segretario generale SPI CGIL di Ragusa.
Comunicazioni saranno svolte da Giuseppe Miccichè, storico e presidente del centro studi “F.Rossitto” di Ragusa e Franco Portelli giornalista, direttore di “Ragusa Oggi”
La serata continuerà con due testimonianze: Alessandra Trotta, presidente delle Opere delle Chiese Metodiste in Italia e Giuseppe Scuderi, sovrintendente del XIV Circuito di Sicilia.
Le conclusioni del convegno saranno tratte da Beniamino Lami, segretario nazionale SPI-CGIL.

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