CittadinanzattivaModica: “L’Anas non ha rispettato i patti per l’obbligo di catene sulla Modica-Ragusa”

Nonostante gli impegni assunti dall’Anas, tutto è rimasto come l’anno scorso riguardo l’obbligo di catene sulla SS. 115 Modica-Ragusa. L’ordinanza era stata adottata dall’Anas il 26 ottobre dello scorso anno e sarebbe dovuta restare in vigore fino al successivo 15 marzo. Dopo le proteste degli automobilisti, di politici, istituzione e comitati civici, tra cui quella di Cittadinanzattivamodica nell’immediatezza del provvedimento, l´Anas modificò la decisione, impegnandosi ad apportare delle modifiche all’ordinanza. Ai cartelli che prevedevano l’obbligo delle catene doveva essere aggiunta la specificazione «In caso di neve». “Ancora oggi, però – lamenta il Coordinatore dell’Assemblea Territoriale di Cittadinanzattivamodica, Salvatore Rustico – non risulta installato il cartello integrativo concordato, né si conoscono i criteri di definizione dell’obbligatorietà”. Per questi motivi Rustico chiede un pronto intervento dell’Azienda, nel rispetto di quanti ignorano tutti i retroscena inerenti all’argomento e si vedono costretti ad attenersi alla disposizione. Sulla vicenda anche il consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana, è polemico: “Quando l’anno scorso avevamo denunciato come, nell’indifferenza di tutti, e soprattutto nel colpevole silenzio delle istituzioni, l’Anas stava assestando un colpo mortale all’economia modicana, siamo stati tacciati di allarmismo. Come se niente fosse, e in spregio ad ogni logica di collaborazione istituzionale, l’Anas ha deciso di ripristinare l’obbligo delle catene a bordo sulla tratta Modica- Ragusa e viceversa, solo restringendo di pochissimo i chilometri oggetto dell’ordinanza. Una decisione preoccupante per le ricadute che potrà avere sul calo dei consumi registrato già dai commercianti del centro storico e del polo commerciale per il rallentamento dei flussi provenienti dal capoluogo e dalla parte occidentale della provincia”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa