L’episodio di via Cavour a Vittoria. Il presidente Ascom, Prelati, invita Confesercenti a denunciare i fatti alle Autorità competenti

“Molto gravi, perché diffamatorie, le dichiarazioni rese alla stampa, con un comunicato a firma congiunta Giudice–Marchi, in merito alla presunta tentata aggressione in danno al signor Berlino, componente del comitato Via Cavour, da parte di un quadro dirigente di Confcommercio”. E’ quanto afferma il presidente della sezione Ascom di Vittoria, Antonio Prelati, facendo riferimento ad una vicenda che sta assumendo sempre più i contorni dell’inverosimile. “Ci saremmo aspettati una ritrattazione da parte di chi ha formulato le accuse, soprattutto in seguito ad una attenta verifica dei fatti accaduti anche perché – aggiunge Prelati – quanto affermato da Confesercenti non è mai avvenuto. È sicuramente senza precedenti quest’accusa denigratoria, formulata dai due rappresentanti di categoria nei confronti di un dirigente di Confcommercio. Considerato il grave atto che, secondo loro, il signor Berlino avrebbe subito, essi avrebbero dovuto circostanziare i fatti rendendo pubblico da subito il nome dell’aggressore. Ecco perché Confcommercio invita la Confesercenti ed il signor Marchi a denunciare alle Autorità di pubblica sicurezza l’episodio, i fatti e le persone coinvolte, affinché possa essere fatta chiarezza e per dare possibilità alle parti coinvolte di spiegare l’accaduto alla pubblica opinione. A questo punto, però – precisa Prelati – ci riserviamo, qualora non si verificassero le condizioni prefigurate, di procedere a nostra volta ovviamente a tutela del buon nome di Confcommercio e dei propri dirigenti. Da parte nostra, inoltre, si smentisce, secondo quanto affermato nel secondo comunicato dal direttore provinciale Giudice, il chiarimento avvenuto con la nostra organizzazione sindacale. In realtà avremmo voluto prendere atto di una smentita sull’accaduto mentre Giudice non dichiara affatto che l’episodio è frutto di una menzognera relazione dei fatti. In attesa di una pubblica dichiarazione, nella quale si dica apertamente che il fatto non è assolutamente avvenuto, e in attesa di una pubblica denuncia presso gli organi di Polizia, ci riserveremo di effettuare ulteriori dichiarazioni a nostra tutela. Gli attacchi infamanti, ma soprattutto su circostanze del tutto inventate, da parte di Confesercenti e del comitato Via Cavour, sembrerebbero dirla tutta sulla reale volontà delle due sigle. E’ evidente che Confcommercio ed i propri quadri dirigenti non cadranno nelle provocazioni e non permetteranno ai due soliti noti di dividere i commercianti vittoriesi che invece sono uniti e compatti. In questo momento di grave crisi, ci saremmo aspettati, dagli organismi sindacali, rivendicazioni serie e concrete a favore dei commercianti e, invece, siamo costretti ad assistere a spettacoli indecorosi e strumentalizzazioni politiche di bassa lega”.