Modica, commercio in crisi. Iabichella(Confsal):” Il settore del commercio in ginocchio. Solidarietà ai commercianti del centro storico.”

“Tutti i nostri timori rappresentati, in questi lunghissimi 4 anni, all’Amministrazione Buscema, si stanno rivelando fondati.” Ecco quanto riporta la dura nota del segretario provinciale della federazione del commercio della Confsal, Giorgio Iabichella. “Il grido d’allarme lanciato dal Movimento autonomo dei commercianti e’ emblematico del fallimento delle politiche attuate dalla Giunta Buscema in tema di promozione del turismo e del commercio, confermando le nostre legittime rivendicazioni degli ultimi anni.”

“Io ho sempre chiesto al Primo cittadino – ricorda Iabichella – di ascoltare le richieste dei “piccoli” operatori commerciali e dei lavoratori, per risollevare insieme un settore che, vista la crisi, sarebbe certamente crollato negli anni. Sottovalutare le richieste di aiuto avrebbe certamente causato danni ingenti, nonché la chiusura di molti piccoli esercizi commerciali.”

“Gli attuali amministratori non sono riusciti, grazie alla loro grande “destrezza diplomatica”, a coltivare quella che era una delle manifestazioni piu’ importanti e che aveva conclamato Modica la città del cioccolato, oltre a Perugia, in tutta Italia. Non sono stati capaci di gestire i dissapori (sempre esistiti) tra commercianti e ambulanti, annullando, per la prima volta negli ultimi 50 anni, le bancarelle di S. Pietro. L’ufficio turistico comunale chiuso il 12 agosto, per mancanza di fondi, è emblematico della inefficienza dell’Amministrazione comunale.”

“Avevamo proposto oltre che criticare, – conclude con amarezza il sindacalista – ma nessuno ci ha dato ascolto. Ecco i frutti della totale assenza di programmazione e l’inadeguatezza amministrativa di Palazzo S. Domenico.”

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