Sciopero della fame agricoltori, Dipasquale: “Il tema dell’agricoltura è al centro dell’agenda del Governo siciliano. Invito gli agricoltori vittoriesi a fermare la protesta”

“Esprimo la mia personale solidarietà e quella del gruppo parlamentare che rappresento ai componenti di Altragricoltura che da giorni stanno portando avanti uno sfiancante sciopero della fame. Su una questione così importante come l’agricoltura, uno dei settori economici più grossi dell’isola, non si può certo perdere tempo. La protesta, legittima, è il segno dell’emergenza a cui non si può più derogare”. Si esprime in questi termini sulla protesta di Altragricoltura a Vittoria, il parlamentare regionale, Nello Dipasquale, secondo cui la visita dell’assessore regionale all’Agricoltura, Dario Cartabellotta, oggi in provincia di Ragusa è il segno tangibile dell’attenzione che il nuovo Governo della Regione intende porre su un problema di così grande portata e testimonia la fattività dell’esecutivo che fin da subito ha cercato di recepire le istanze che arrivavano dalle varie province. La protesta dei componenti di Altragricoltura ha l’obiettivo di sollecitare gli organismi preposti. “Se da un lato – aggiunge Dipasquale – questa è e resta una giusta sollecitazione, dall’altro posso assicurare che, almeno per quanto riguarda il nostro gruppo parlamentare del Movimento per il Territorio, conosciamo bene il problema e fin da subito, assieme ai sindacati e alle associazioni di categoria, ricercheremo le migliori strade per dare giuste risposte. Le soluzioni non sono facili ma come classe dirigente c’è il massimo impegno a lavorare in questa direzione. Assicurando fin da subito il totale supporto e la massima attenzione da parte del Movimento per il Territorio già all’interno delle sessioni utili all’Ars, invito coloro che protestano a sospendere lo sciopero della fame e, anche in vista del prossimo Natale, a tornare a godere dell’affetto delle proprie famiglie. Il problema dell’agricoltura è già nell’agenda del nuovo Governo isolano ed è al primo posto del lavoro su cui si impegnerà il nostro gruppo con la consapevolezza che occorre fare bene e presto”.

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