Il fatto non è previsto dalla legge come reato”. Con questa motivazioneil Gup del Tribunale di Ragusa, Giampiccolo, ha assolto un professionista ragusano di 30 anni, G. C., ed una donna di 29, E.T..Furono le indagini della Guardia di Finanza che portarono all’arresto dell’uomo che dopo due settimane fu scarcerato dal Tribunale del Riesame su richiesta dell’avvocato Maria Platania, mentre la donne ebbe i domiciliari.
I due avevano acquistato nel marzo scorso un litro di «Ghb» proveniente dall’Olanda su un sito internet pagandolo regolarmente con carta di credito. La coppia era stata arrestata per concorso nella detenzione della sostanza chimica che provoca allucinazioni e danni pesanti al fegato pur assumendone poche gocce. Si tratta di un allucinogeno sintetico per il quale l’uomo aveva pagato 200 euro ed aveva fatto recapitare il pacco a casa della donna.
Il giudice ha accolto la linea difensiva che ha puntato sul fatto che l’acquisto era per uso personale e tutto era avvenuto alla luce del sole.