Nino Gerratana: “Il sindaco manda mail per chiedere contributi”

“L’azione amministrativa del sindaco e della sua amministrazione è ogni giorno di più dominata dall’improvvisazione e dalla confusione, come dimostrano non solo gli atti prodotti, ma anche le semplici comunicazioni”. Così esordisce il consigliere comunale del PdL di Modica Nino Gerratana. “Mentre intere famiglie sono disperate perché non riescono a pagare l’Imu, dipendenti e collaboratori dell’Ente non percepiscono gli stipendi da mesi e la città è oramai avviata verso il collasso – dichiara Gerratana -, il sindaco trova il tempo di mandare una mail agli avvocati modicani e ad un nutrito gruppo di professionisti per chiedere loro, a nome della Città, un contributo economico teso a poter contribuire alle spese per l’organizzazione di una manifestazione natalizia”. La denuncia di Gerratana è ben circostanziata. “Mentre la città brucia e la disperazione invade case e famiglie, l’unico appello che il sindaco si sente di lanciare alle forze migliori della città è quello volto a sostenere, con una piccola offerta, un’iniziativa natalizia, con l’aggravante di mettere in mezzo i bambini che ne dovrebbero essere protagonisti e che, certamente, nessun compenso desidereranno avere per la propria opera”. La conclusione è mirata, invece, a risolvere la “problematica” degli emolumenti ai dipendenti dell’Ente. “Ritengo che un appello, in verità – conclude -, andasse rivolto per favorire le famiglie ed i lavoratori in difficoltà”.