Il Sindaco Rustico, la sua Giunta e i suoi Consiglieri, con arroganza ed irresponsabilità politica, sfuggono al confronto in Consiglio Comunale. L’accusa è lanciata da Carmelo Pisana, segretario cittadino di Cantiere Popolare di Ispica per il quale lunedì sera “è andata in onda la terza puntata della telenovela che ha come trama la fuga del Sindaco, dei suoi Assessori (compreso l’Ass. Mozzicato – delegato ai rapporti con il Consiglio – e dei suoi Consiglieri Comunali dal confronto pubblico)”.
“Come tutti sanno – dice Pisana – il Consiglio Comunale di Ispica dovrà discutere ed adottare a breve il Piano di riequilibrio previsto dal DL 174. Questo ha voluto il Sindaco. Ma lo stesso non mette il Consiglio nelle condizioni di conoscere lo stato reale dei conti pubblici del Comune di Ispica.
E’ una vergogna. Sono state necessarie ben tre sedute consiliari e un attacco pubblico di Cantiere Popolare per avere in aula il Collegio dei Revisori e il Ragioniere Capo.
Con la presenza dei burocrati si è capito perché il Sindaco scappa irresponsabilmente dal confronto, infatti, durante l’ultima seduta, si è scoperto:
– che lo squilibrio dei conti del Comune di Ispica si dovrebbe aggirare intorno ai 14 Milioni di euro;
– che la Corte dei Conti ha confermato che, prima di affrontare il Piano di riequilibrio, sia portato in Consiglio il Bilancio di previsione 2012, come già sostenuto da Cantiere Popolare che per tale motivo si era “astenuto” in occasione dell’adesione alla procedura del Piano di rientro.
L’arroganza politica di un Sindaco che considera gli altri ignoranti, sta facendo rischiare il posto a ben 72 dipendenti (come evidenziato dagli Organi regionali) e ha fatto sbagliare l’iter di adozione del Piano di equilibrio”.