BOTTI DI CAPODANNO, LA CAMPAGNA DI CIVES ONLUS A RAGUSA PRONTO IL VADEMECUM CON OTTO PUNTI PER EVITARE IL PEGGIO OCCHIPINTI: “IL 31 DICEMBRE SI FACCIA ESPLODERE L’ALLEGRIA”

A Capodanno si verifica il maggior numero di incidenti, talvolta mortali, provocati dal tradizionale sparo di petardi e fuochi d’artificio senza alcun rispetto delle misure di sicurezza per la salute e l’integrità delle persone. Ecco perché l’associazione nazionale Cives onlus ha avviato, a livello nazionale, una campagna per festeggiare in sicurezza. Anche il presidente di Cives Ragusa, Giuseppe Occhipinti, intende diffondere i contenuti della campagna nell’area iblea chiarendo che sull’argomento, considerata la delicatezza dello stesso, occorre puntare i riflettori. “Ecco perché a Capodanno – dice – chiediamo di fare esplodere solo l’allegria. Le principali lesioni dei relativi botti si verificano su mani, viso, ma la statistica non esclude le altre parti del corpo. I più colpiti sono i bambini, molto più esposti al rischio poiché privi delle conoscenze sui pericoli e di quelle nozioni minime a garanzia degli standard di sicurezza”. Cives ha redatto un promemoria con otto consigli da seguire per festeggiare il Capodanno in tutta sicurezza. Eccoli. Non acquistare botti illegali, non rivolgersi a venditori abusivi. Non fare avvicinare i bambini: non permettere ai più piccoli di avvicinarsi ai botti. Non utilizzare i botti all’interno di case o altri locali: in caso di principio d’incendio contattare immediatamente i Vigili del fuoco al numero 115. Non toccare botti inesplosi…potrebbero farci un brutto scherzo. Non accendere botti inesplosi: se un botto non esplode non tentare di riaccenderlo, potrebbe esplodere o incendiarsi improvvisamente; buttarlo dopo averlo bagnato con acqua. Non usare armi: è molto pericoloso e potrebbe risultare fatale. In caso di emergenza sanitaria chiamare immediatamente il numero 118 avendo cura di descrivere in maniera dettagliata quanto accaduto: ciò al fine di essere soccorso con i mezzi più idonei. Proteggere gli animali domestici, facendo percepire loro la tua vicinanza. “Ogni anno – continua Occhipinti – si registra un bollettino di guerra a causa dei botti. E’ sempre meglio eccedere in prudenza che fare poi i conti con i danni, anche gravi, a volte mortali, che i botti possono procurare. A tutti, da Cives, l’augurio di un buon Capodanno. Da trascorrere nella massima serenità. E per quanto possibile, senza botti”.

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