Blocco dei Tir per i rifiuti. A Modica la spazzatura trabocca dai cassonetti

I cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dall’inizio del nuovo anno non vengono svuotati. Non è in corso alcuna forma di protesta degli operatori ecologici ma c’è il blocco del trasferimento della spazzatura da Scicli presso la discarica di Motta Sant’Anastasia. Il sindaco di Scicli, Franco Susino, scaduto il termine del contratto(31 dicembre 2012) col quale si consentiva il conferimento dei rifiuti all’interno degli appositi Tir in attesa presso la discarica sciclitana che poi trasportano tutto presso l’impianto della cittadina catanese, ha posto il veto per cui la situazione si è bloccata. Gli autocompattatori dell’impresa ecologica “Giorgio Puccia”, che gestisce il servizio di igiene ambientale a Modica, sono pieni e non più in condizione di caricare altra spazzatura. Le motoapi non fanno, quindi, più il giro dei quartieri poiché non si ha modo di conferire i rifiuti in alcun posto. Solo i contenitori di Corso Umberto e delle zone più centrali vengono svuotati, per il resto si assiste a cassonetti strapieni e traboccanti con sacchi accatastati nelle vicinanze. “Il nostro dirigente – spiega l’assessore alle Politiche Ambientali, Giovanni Spadaro – sta lavorando per il nuovo contratto e per risolvere al più presto la situazione”. Gli operatori ecologici, in alcuni casi, provvedono a raccogliere la spazzatura all’interno di sacchi neri che poi vengono lasciati sul posto. Inutile dire che per cani e gatti è uno scherzo aprire i sacchi di plastica e spargere il contenuto per strada. “La gente ci chiede se siamo in sciopero – diceva ieri mattina un operatore ecologico – ma come potete vedere noi stiamo lavorando e questo disservizio, stavolta, non dipende da noi”.