RAGUSA: LA COMMISSIONE CENTRI STORICI STENTA ANCORA A CARBURARE. NUOVO ALLARME DI LICITRA

“Prendiamo purtroppo atto con rammarico che, al contrario di quanto da noi sollecitato, nei giorni scorsi, l’andamento dei lavori in seno alla commissione Risanamento dei centri storici continua a segnare il passo. E tutto ciò rappresenta un grosso limite ai fini dello sviluppo economico nonché di quel processo di riconversione delle aree più antiche della nostra città su cui puntiamo anche a fini turistici”. E’ il capogruppo di Ragusa Grande Di Nuovo, Enzo Licitra, che torna a lanciare un ulteriore allarme dopo che i componenti dell’organismo, anche alla luce delle nuove nomine effettuate da alcuni gruppi politici, hanno già avuto modo di insediarsi. “Sarà stato il periodo natalizio – continua Licitra – sarà stata la nuova situazione in ambito dirigenziale susseguente alla collocazione in quiescenza dell’architetto Giorgio Colosi e alla successiva attribuzione delle competenze all’ingegnere Michele Scarpulla, fatto sta che l’organismo non è riuscito a produrre come avrebbe dovuto. E ciò costituisce un freno alle aspettative di numerosi privati che, avendo investito sul centro storico, vogliono avere l’opportunità di potere effettuare le variazioni contemplate dal nuovo Ppe per migliorare la propria condizione abitativa. Ma non solo. Fare ripartire con il piede giusto la commissione Centri storici, quindi garantire l’esame, ad ogni seduta, di un determinato numero di pratiche, molte di edilizia privata, significa assicurare una boccata d’ossigeno a quelle piccole e medie imprese edili che sanno di potere ampliare anche in questo ambito la loro attività fortemente minata dalla crisi. Ci attendiamo che tutti possano fornire sino in fondo il proprio contributo per evitare una fase di impasse che, non voluta da nessuno, sta però determinando concrete situazioni di disagio. Auspichiamo che il nuovo anno possa davvero portare quelle ventate di novità che tutti ci attendiamo. Anche per quanto concerne il fronte suddetto”.

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