Il professore Giuseppe Scollo ha tenuto una eccellente conferenza sul tema ” L’emigrazione a Monterosso”.

Nei locali del Circolo di Conversazione martedì sera si è tenuta una interessante conferenza sul tema ” L’emigrazione a Monterosso ” relazionata dallo studioso monterossano professore Giuseppe Scollo. Molte le presenze dei cittadini oltre del parroco, dell’assessore alla cultura e di alcuni rappresentati di partiti. Nel corso della dettagiata relazione, vista sotto l’aspetto economico, sociale e culturale, il professore Scollo ha ribadito in maniera chiara che l’emigrazione purtroppo è un fenomeno endemico della realtà monterossana. ” Oggi Monterosso è fra quei paesi in cui il fenomeno dello spopolamento è talmente grave che, se non si corre subito ai ripari, fra qualche decennio potrebbe anche scomparire – afferma Scollo . Molti giovani o per bisogno o per scelta, tendono a stabilirsi in città dove ci sono più servizi e più svaghi e dove pensano che sia più facile trovare lavoro. Di conseguenza – ribadisce lo studioso Scollo – in paese nascono sempre meno bambini e la poplazione va sempre più diminuendo ed invecchiando tanto che i decessi ormai superano le nascite”. Per lo Scollo un paese periferico come Monterossoo ha due prspettive: o restare marginale e quindi destinato a morire o diventare un punto di incontro tra realtà diverse. Infatti Monterosso trovandosi nel punto di incontro fra tre provincie può sfruttare a proprio vantaggio questa posizione , come del resto è successo in alcuni periodi della sua storia. Nel concludere la sua relazione lo Scollo ha affermato che ” se il paese vuole continuare ad esistere e a prosperare deve ritornare a produrre perchè non può più fare affidamento sull’assistenzialismo. Le condizioni per raggiungere questo obiettivo ci sono. Basta individuare le misure adeguate e perseguirle sino in fondo tenedo conto della storia e delle caratteristiche socio – economiche del paese.”

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