La situazione economico-finanziaria del Comune di Comiso è migliorata. Parola di sindaco e assessore

Comune di ComisoLa situazione economico-finanziaria del Comune di Comiso è stato l’argomento affrontato dal sindaco Giuseppe Alfano e dall’assessore al Bilancio e Programmazione Dante Di Trapani nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina in Municipio. Il primo cittadino ha ritenuto opportuno comunicare i risultati, definiti importanti, ottenuti finora dall’inizio del suo mandato amministrativo, giugno 2008 al dicembre 2012, passando anche attraverso la dichirazione di dissesto dell’Ente.

“Una decisione dolorosa, ma necessaria causata dalla massa creditizia ereditata che continuava a produrre debito – ha osservato il sidnaco Alfano -. Con la dichiarazione di dissesto si è messo un punto fermo, liberandoci da una gestione influenzata dalla mole debitoria e i risultati si sono visti se, per la prima volta negli ultimi dodici anni, l’anno finanziario del Comune si è chiuso senza ricorrere all’anticipazione di cassa. E’ un risultato molto importante perchè dà credibilità all’Ente e, soprattutto, ci fa risparmiare in termini di interessi passivi. A questo si è arrivati grazie ad una impostazione diversa data alla gestione del Comune ed ciò è certamente motivo d’orgoglio”.

“E’ importante, altresì, rilevare – ha continuato il primo cittadino – che negli ultimi quattro anni la spesa del personale è scesa di ben dieci milioni di euro, due milioni e mezzo per ciascun anno, grazie ad una razionalizzazione della gestione dei servizi i quali, pur con alcuni tagli, sono stati mantenuti nel limite del possibile. Qualche altro è stato soppresso, ad esempio il trasporto urbano, ma non ha certo creato scompensi nella popolazione. Altri risparmi rilevanti sono arrivati dalla riduzione della spesa del carburante per autotrazione, dal consumo elettrico, dall’utilizzo del metano per il riscaldamento, dal taglio di tante altre voci. Certo abbiamo imposto sacrifici, ma si è riusciti a ridurre le spese e a gestire in modo sano l’Ente dal momento della dichiarazione di dissesto”. L’assessore Di Trapani ha posto l’accento sul circolo virtuoso avviato dall’Amministrazione comunale.

“Il risultato ottenuto è tanto più importante se si mette in conto la riduzione dei trasferimenti di Stato e Regione nel frattempo intervenuti – ha osservato Di Trapani -. Nel 2008 il nostro Comune ha incassato da Stato e Regione più di 10 milioni e 700.000 euro ridotti a 8,5 milioni di euro nel 2012, eppure siamo riusciti ad evitare il ricorso all’anticipazione bancaria. Ora attendiamo da Roma la vidimizione del bilancio riequilibrato, speriamo entro questo mese, per poter approntare quello del 2012 e quello di previsione del 2013”.

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