Prorogati incarichi a due funzionari del Comune di Pozzallo

palazzo la piraProrogati a fine anno dalla giunta comunale di Pozzallo, gli incarichi ai due funzionari Luigi Bottaro e Giovannni Gambuzza. Dal primo gennaio a Gambuzza confermato l’incarico a contratto per posto di direttore di area, mentre a Bottaro è stato aggiunto anche quello di vice segretario con i relativi impegni finanziari. Una decisione della giunta presa lo scorso 31 dicembre, a soli 4 giorni dal bilancio di previsione votato senza nessun altro attacco ai dirigenti come era accaduto nella seduta precedente, anche se le delibere poi sono state pubblicate on line solo lo scorso 8 gennaio. E’ pur vero che si tratta di una “proroga a tempo”, ovvero “nelle more di una prossima riorganizzazione dell’ente e fino alla relativa nomina delle posizioni organizzative in via di approvazione”, ma la decisone contrasta con la volontà espressa più volte da sindaco e maggioranza consiliare Psi, Sel e Pozzallo Giovane di non rinnovare l’incarico ai dirigenti. Risparmio per il risanamento delle casse comunali era stata finora la parola d’ordine. Risparmio reiterato anche in una mozione consiliare siglata appunto da tutti i consiglieri di maggioranza a metà dicembre in cui si parlava di operare tagli per le spese al personale, agli esperti, al difensore civico e ai dirigenti. Ed oggi così, nonostante gli impegni presi, le cose non sarebbero andate proprio come più volte anticipato richiedendo sacrifici per tutti, con l’Imu rincarata a tutti i cittadini e il no deciso per le luminarie nelle festività natalizie, in nome del risparmio. Ora affinché le posizioni organizzative entrino in funzione occorrerà attendere i tempi necessari affinché il regolamento sia deciso con le sigle sindacali e arrivi poi in consiglio per essere approvato, e si provveda da parte della giunta alla riorganizzazione degli Uffici Comunali decidendo le specifiche posizioni. Tempi non certo brevi e ritorna così la critica avanzata spesso dall’opposizione su più punti: “essere poco reattivi”. Si è andati oltre il fatidico 1 gennaio. “Per il taglio ai dirigenti ci sarà un leggero risparmio- aveva sottolineato il sindaco in consiglio a dicembre- abbiamo dovuto cambiare il regolamento comunale, e così dall’1 gennaio non ci sarà il rinnovamento degli incarichi.” Una decisione che influirà sul redigendo bilancio 2013, con le spese per alcuni esperti per i quali è arrivata già la proroga, mentre ancora nulla si sa di concreto per quanto concerne il difensore civico.

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