Ispica. Ricomincia l’attività del Comitato ‘S. Maria del Focallo – Marina Marza’.

Ricomincia l’attività del Comitato ‘S. Maria del Focallo – Marina Marza’. Anche per quest’anno l’impegno del Direttivo è quello di riunirsi ogni sabato, dalle 15,30 alle 18,00 per programmare, discutere e deliberare quanto stabilito in seno alle riunioni del direttivo stesso e, a seconda dei casi, dell’Assemblea degli iscritti. Anche per il 2013 ci aspettano grandi battaglie per affermare i diritti dei proprietari di terreni ed immobili e dei residenti della fascia costiera.
“Il nostro interesse – dice la presidente, Tiziana Scuto – sarà maggiormente concentrato sulla TARSU che si paga per le abitazioni della zona. Riteniamo che non sia né giusto né equo dover pagare la stessa tariffa che pagano i cittadini residenti in centro città che hanno un servizio di nettezza urbana col ‘porta a porta’ a differenza della zona di mare dove il servizio è rappresentato soltanto dalla presenza di alcuni cassonetti, (sempre stracolmi, maleodoranti e circondati da branchi di cani randagi affamati) che distano chilometri dalle abitazioni di residenza! Non è possibile, insomma, che in un’area considerata “zona rurale”, che usufruisce di un servizio ridotto di Nettezza Urbana e dove vi è la presenza di infinite discariche disseminate ovunque, venga applicata la stessa tariffa della zona cittadina dove si effettua il ‘porta a porta’ quotidiano e la raccolta differenziata. Dobbiamo batterci, tutti insieme, per chiedere l’abbattimento delle tariffe.
Chiediamo l’applicazione di una riduzione sulle tariffe del 30% per tutte le abitazioni della fascia costiera, da elevare al 40% per chi vi risiede tutto l’anno, al fine di attutire i disagi di un servizio insufficiente ed incompleto. In nome dell’equità e della giustizia sociale!
Un residente o uno stagionale della fascia costiera non può pagare quanto chi vive in centro città”.