Domiciliari per lo sciclitano Guastellini arrestato dai carabieri a Ispica. Ieri è comparso davanti al Gip

AVV OCCHIPINTIInterrogatorio di garanzia per Angelo Guastellini, 34 anni, il pregiudicato sciclitano arrestato giovedì dai carabinieri di Ispica dopo avere forzato un posto di blocco nei pressi del Ponte Cipolla, sulla Ispica-Rosolini. L’uomo, che si trova agli arresti domiciliari, è comparso davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica, Elio Manenti, assistito dall’avvocato Rinaldo Occhipinti. Gli è stato contestato solo il reato di resistenza a pubblico ufficiale mentre la moglie, Rosaria S., 23 anni, casalinga, incensurata, è stata solo denunciata per detenzione di sostanze stupefacenti. Guastellini ha ammesso davanti al magistrato di essere fuggito, giustificando il reato perchè era alla guida dell’auto senza patente in quando revocata nel 2004 e mai più conseguita. L’avvocato Occhipinti ha chiesto la remissione in libertà o una misura meno restrittiva, il Gip si è riservato. Lo sciclitano e la moglie non si erano fermati con la loro Fiat Punto all’alt dei carabinieri e, anzi, avevano accelerato. Due pattuglie(una col comandante Alessandro Loddo a bordo) si erano messe all’inseguimento con sirene e lampeggianti accesi. Il veicolo fuggitivo che, nel frattempo, aveva imboccato una serie di strade che conducono sul litorale ispicese e anche in una zona in quel momento molto frequentata. I carabinieri, comunque, erano riusciti ad intercettarli nuovamente e, quindi, a bloccarli sulla SS. 115 nel tratto Ispica – Modica, in prossimità di Contrada Minciucci. I militari, successivamente, insieme alla donna hanno ripercorso la statale giacchè questa aveva confessato di avere gettato dall’auto un pacco di fazzolettini all’interno del quale c’erano 1,8 grammi di cocaina. La droga è stata recuperata ai margini della carreggiata L’uomo è stato anche denunciato per guida senza patente e l’auto sequestrata.

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