Calcio, Eccellenza B. Il Modica regredisce di domenica in domenica

Claudio GallicchioIl Modica dice addio ai sogni velleitari. La vetta si allontana a otto punti per cui meglio guardare ad altro. Ieri la squadra non è andata oltre il risultato in bianco contro un Rosolini fanalino di coda e con la peggiore difesa del torneo, rafforzato da un ex, Angelo Tasca, 36 anni, da Drago e Sirugo, che certamente non potevano fare la differenza al cospetto di giocatori che, dall’altra parte, si chiamano Tarantino, Filicetti, Carbonaro, Gancitano(migliore dei locali), Sapienza o Porzio, solo per citare i senior. Il Modica è apparso demotivato, primo di idee e di soluzioni di gioco. Agli ospiti è bastato bloccare la fonte di gioco rossoblu, Elefante, a turno con Tasca e Pizzo, e i locali si sono spenti. Vedere, poi, Filicetti relegato sulla faccia sinistra fa veramente “senso”. “Dopo i primi minuti – dice l’allenatore-giocatore Orazio Trombatore(uno dei tanti ex) – avevamo capito che bisognava limitare Elefante e i fatti ci hanno dato ragione. Con più fortuna potevamo anche vincere, soprattutto perchè nel secondo tempo abbiamo tirato solo noi in porta. Potevamo perdere solo se per sfortuna l’ultimo pallone che ha colpito Carbonaro fosse entrato. Sarebbe stata una beffa”. Morale sotto i tacchi nello spogliatoio del Modica e non è improbabile, conoscendo il carattere del presidente Piero Cundari, che in settimana qualcuno paghi per la pessima prestazione di ieri. Tra i rossoblu c’è una chiara involuzione anche se l’allenatore Claudio Gallicchio, al suo esordio casalingo, ha, evidentemente, visto un altro tipo di gara dall’interno del campo. “Oggi ho visto lo spirito, gente che lottava in campo – dice – sotto l’aspetto tecnico non sono soddisfatto. Ci penalizza molto giocare su un campo dove la palla ti salta. Poi la pressione. Non è facile. La squadra ha dato tantissimo sotto l’aspetto della corsa”. E poi. A questo punto bisogna onorare il campionato. Inutile parlare di posizioni. Noi dobbiamo solo pensare a lavorare. Al momento il morale della squadra è bassissimo. Di certo i ragazzi devono capire che solo il cuore non basta”. E ieri, concludiamo noi, non ci è parso che ci fosse nemmeno cuore in campo, con qualche eccezione.

La classifica:
Orlandina 38
Due Torri 34
Vittoria 33
Mazzarrà 32
Nuova Igea 32
Modica 30
Aci S. Antonio 29
Tiger 26
Misterbianco 25
Real Avola 23
San Gregorio 19
Taormina 19
Villafranca 13
Rosolini 12
Comiso 11
A. Gela 11

 

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