Stuprata a Scicli ieri pomeriggio. Indagano i carabinieri

stuproSarebbe stata stuprata a Scicli. Ora è ricoverata all’Ospedale Maggiore di Modica. Si tratta di una donna sciclitana che ieri nel tardo pomeriggio si è presentata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Busacca di Scicli ed ha raccontato ai medici, tra lo sgomento generale, di avere subito violenza sessuale in una zona appartata della città. Era, ovviamente, in evidente stato di shock. I sanitari hanno avviato immediatamente le prime cure e i primi accertamenti fornendo i necessari conforti, poi hanno ritenuto fosse necessario avviarla in un reparto specializzato di cui Scicli non è dotato e, così, è stata trasferita al “Maggiore” di Modica, che, invece, è più attrezzato per casi del genere. La giovane sciclitana è giunta nel nosocomio di Via Aldo Moro accompagnata dalla madre e da un altro familiare. Con lei pure il bimbo di pochi mesi, tenuto in braccio dalla nonna. e portata direttamente in reparto senza passare per il Pronto Soccorso, dove i medici erano stati già allertati e che si sono subito prodigati per procedere ai controlli e alle cure, seguendo la prassi per casi del genere ed effettuando tutti gli accertamenti necessari. Nel frattempo, i sanitari del “Busacca” avevano informato, come d’uopo, i carabinieri della Tenenza di Scicli che si sono immediatamente messi in moto e hanno raggiunto Modica. La giovane stuprata è stata ricoverata e da stamattina avrà certamente assegnata anche a un’assistente sociale e a uno psicologo. I carabinieri hanno proceduto a raccogliere una sommaria ricostruzione della vicenda che dovrebbe consentire di identificare lo stupratore, che, stando alle indicazioni fornite della malcapitata, potrebbe già avere le ore contate. Non è improbabile che già in giornata il “bruto” possa avere un nome e cognome.

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