Mettiamo che una volta ogni tanto decida di giocare alla schedina(cosa che non faccio praticamente mai)e che debba scegliere i segni: 1 X 2. Mettiamo che questo sistema lo trasferissimo sul fronte politico, perchè oggi a Modica sono aperti i giochi e c’è già chi ha cominciato a muovere le pedine determinando tra la gente la fantasia di scommettere o segnare le sue 1 X 2. Inutile nascondere che la crisi che si è determinata a Palazzo San Domenico induce a fare le prime ipotesi. Io voglio essere il primo della serie anche perchè in questo momento non ho nulla da fare e voglio dilettarmi in questo. Chi sarà a cimentarsi nella kermesse di maggio per la conquista della poltrona più ambita della città(ambita non so quanto vista la situazione economica dell’ente). Farò dei nomi che, probabilmente, indurranno qualcuno di coloro che saranno citati a telefonarmi e a chiedere di modificare, o magari mi smentirà. Lo dico anticipatamente, nulla è scontato, per cui, cari politici o futuri politici non prendetevela a male se vi nominerò. Cominciamo con il Pd, partito che ha governato insieme al MpA e a Una Nuova Prospettiva, e che quindi ha sostenuto Antonello Buscema. Pare che quest’ultimo non sia entusiasta di ripetere l’esperienza(gli si deve dare atto che per le Regionali rifiutò la condidatura: “Se devo fare politica voglio continuare a farlo per la mia città”). Un ultrimo nome potrebbe quello del giornalista Angelo Di Natale con il Movimento LiberaModica, volto nuovo e apprezzato personaggio.
L’ipotesi si potrebbe avverare se non si troverà un soggetto “forte”, capace di garantire preparazione, esperienza, professionalità e competenza. I nomi sono molteplici. Mi limito a fare quello di Giuseppe Sammito, che di esperienza ne ha, forse di Giancarlo Poidomani. Aggiungerei per merito quello di Nino Frasca Caccia a meno che non si voglia puntare su una donna, ovvero Annamaria Sammito. Un nome che potrebbe dare certezza è quello dell’avvocato Salvatore Poidomani, sinora distante dalla politica, competente sul fronte tributario e penale. Ma l’interessato, alla fine, potrebbe declinare perchè ha una studio legale avviato che ne risentirebbe. Dall’altra parte è scontato il nome di Ignazio Abbate, ex consigliere provinciale e presidente dell’Unsic, che l’UdC ha annunciato da mesi. E’ forte della stima dei residenti di Frigintini(che sono tanti)e di allevatore e produttori agricoli(che non vanno sottovalutati). Sul fronte PdL la situazione potrebbe sbloccarsi dopo le Politiche di Febbraio, alle quali sarà presente Nino Minardo. La “Famiglia” del parlamentare ha riabbracciato l’ex parlamentare regionale Riccardo Minardo che non ha più un partito per essere leader e che potrebbe non rimanere fuori dal giro e si potrebbe candidare proprio col simbolo del Popolo della Libertà. Ma c’è chi dice che ci potrebbe scappare anche una candidatura per Giorgio Cerruto, delfino di Riccardo Minardo che mesi fa si era avvicinato a Saro Minardo, dopo essere stato defenestrato da assessore per essere poi reintegrato. Faccio anche il nome dell’avvocato Carmelo Scarso per il PdL, che probabilmente mi smentirà(ma sono voci di corridoio)e che rappresenterebbe una figura altamente rappresentativa per la città. Pongo sul piatto altri due nomi forti: Peppe Drago e Piero Torchi. Politicamente non si discutono. Entrambi ripetono che Modica ha ancora bisogno di loro. Drago potrebbe ripartire da dove ha cominciato, Torchi da dove ha lasciato. Territorio non lascia trapelare un nome ma tra tutti potrebbe emergere quello di Paolo Nigro, giovane, impegnato, serio, coerente anche se molto sicuramente, alla fine, sarà Mommo Carpentieri che con la sua lista “Adesso” sarà sostenuto dal Movimento creato dall’onorevole Nello Dipasquale. Un occhio a Giovanni(alias Giannello) Migliore che ha fatto sperimentare alla gente un nuovo modo di fare politica anche se non si è mai compreso perchè negli ultimi mesi la sua verve sia mutata.
Les jeux sont ouverts!