Pd Modica. Castrusini: “Prepariamoci per le primarie propedeutiche alle “Amministrative” di maggio”

E’ naturale che a distanza di pochi mesi dalle prossime elezioni amministrative i cittadini e le forze politiche discutano di candidature alla massima carica istituzionale del Comune. Ed è altresì ovvio che essi rivolgano lo sguardo verso il Partito Democratico, partito del sindaco in carica, per saggiare e discutere le proposte che questo presenterà agli elettori.
Mi inserisco sommessamente nel dibattito da componente del coordinamento cittadino e premettendo subito che uno scioglimento positivo della riserva del Sindaco sulla sua ricandidatura vedrà certamente il partito schierato a suo sostegno. E’ tuttavia doveroso contemplare anche l’ipotesi di una non ricandidatura di Antonello Buscema, chiaramente rimessa a una sua eventuale ed esclusiva scelta personale, e guardare oltre in termini di possibili candidati e, ciò che più rileva, in termini di programmi e proposte per le quali chiedere il consenso e la fiducia degli elettori.
Lo statuto del Partito Democratico, nel quale tutti gli iscritti si riconoscono, indica le primarie come il mezzo principe attraverso il quale esprimere candidature e programmi, perché non ha ragion d’essere all’interno del nostro partito il vecchio metodo di procedere alla selezione delle candidature alle principali cariche istituzionali per designazione da parte dei gruppi dirigenti in carica.
“Le primarie – dice  Ezio Castrusini – sono il principale strumento col quale la direzione politica del partito, il suo stesso essere politica nel momento di sintesi di una candidatura, viene restituita ai tesserati e a tutti gli elettori che si riconoscono nel Pd perché essi si esprimano rendendosi parte attiva della politica e delle idee che il partito intende rappresentare.
Esse, prima ancora che selezione di candidati, sono e devono essere sentite come dibattito e valutazione dialettica di progetti politici, impegni concreti che devono passare dal vaglio dei nostri elettori per poi essere proposti all’intera cittadinanza come proposta propria dell’intero elettorato del Pd e del quale il soggetto portavoce di quel progetto non ne debba essere il protagonista ma il valido strumento di attuazione”.
Castrusini invita il segretario cittadino a mettere in moto al più presto la macchina delle primarie e nel contempo mi permetto sommessamente di auspicare che chiunque del Pd o della società civile che si riconosca nei valori del Pd ritenga di essere portatore di progetti per la Modica dei prossimi cinque anni vi prenda parte.