Accordo transattivo Università. Il Commissario alla Provincia di Ragusa Giovanni Scarso: “Fatto un bel passo avanti”

“La proposta unitaria per sottoscrivere l’accordo transattivo con l’Università di Catania per il mantenimento della Struttura Didattica Speciale di Lingue a Ragusa è frutto di un’ampia concertazione che ha registrato la disponibilità di tutti gli attori in campo”. Lo dice il Commissario Straordinario della Provincia Giovanni Scarso dopo la firma di ieri della bozza unitaria da trasmettere a Catania dopo una lunga giornata di incontri in Prefettura. “Ieri è stato fatto un grosso passo avanti – aggiunge Scarso – per chiudere questa lunga vicenda che avrà un riverbero positivo per tutto il territorio ibleo. Non c’era un problema di primogenitura o di autopromozione nei confronti del territorio per l’Ente che avrebbe sancito l’accordo con Catania, così come è sembfrato ai più in certi frangenti. C’erano difficoltà di ordine contabile e verifiche sul piano della legittimità da verificare per addivenire ad un nuovo accordo transattivo con l’Università di Catania ma la volontà di chiudere l’accordo è stata unanime sin dall’inizio. Il documento finale approvato ieri dopo una lunga discussione mi pare idoneo a ricevere l’approvazione dell’ateneo di Catania perché i due maggiori soci e il Consorzio Universitario hanno fatto il possibile per individuare un percorso che assicuri la presenza universitaria a Ragusa. Resto fiducioso che l’Università accolga questa proposta in modo che il 28 gennaio si possa mettere fine a questa telenovela, anche per stoppare inutili strumentalizzazioni che non hanno agevolato per nulla il percorso. L’Università è un valore aggiunto per lo sviluppo socio-economico della nostra realtà e chi ha pensato ad atteggiamenti equivoci e temporeggiatori è stato puntualmente smentito dai fatti: c’era solo da presentare una proposta forte di tutti i crismi della legittimità contabile e normativa”.