Concorso Enel Playenergy, la classe V C della scuola primaria “B.Cataudella” di Scicli conquista giuria e primo posto in Sicilia.

DSCF3122Gli studenti della V C della scuola primaria “Cataudella” di Scicli al rientro all’attività scolastica a settembre sono stati accolti da una bella sorpresa: nell’ambito della 9^ edizione di PlayEnergy, il concorso ludico didattico che Enel dedica al mondo della scuola in Italia e nel mondo, è stato decretato vincitore il progetto presentato dalla classe guidata dall’insegnate Francesca Pisana. Un libro pop-up dal titolo “Energia intelligente: un futuro ecosostenibile e sorprendente”, primo classificato nella graduatoria regionale delle scuole primarie.
La prova progetto ha riscosso gli apprezzamenti della qualificata giuria, composta da personalità del mondo istituzionale, scolastico e giornalistico.  Si tratta di un rinnovato impegno di Enel che, anno dopo anno, coinvolge migliaia di studenti di ogni ordine e grado di scuola alla scoperta del mondo dell’energia. Il concorso PlayEnergy 2012 -spiega la maestra Pisana- ha visto coinvolti 26.762 studenti in Sicilia.
Per comprendere il progetto PlayEnergy, occorrono quattro parole: l’energia, la scienza, la tecnologia e l’ambiente.

Questi sono i temi affrontati  dal progetto educativo, con un obiettivo di grande importanza per il futuro del nostro pianeta:  diffondere una cultura responsabile dell’energia tra i giovani.

Mercoledì 19/12/12, presso l’aula magna dell’ITIS “Gemmellaro” di Catania si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori regionali e dei menzionati speciali per i tre ordini di scuola. Vincitori e menzionati accedono così alla finale nazionale per sfidarsi con tutti i campioni delle altre regioni.

Una delegazione di Enel Playenergy, composta dal responsabile delle Relazioni esterne e territoriali dott. Francesco Guadalupi e dalla dott.ssa Giusi Rossi, coordinatore de La Fabbrica, un’agenzia multinazionale che si occupa dell’organizzazione di progetti educativi, ha consegnato alla classe V C il significativo riconoscimento rinnovando il plauso della commissione esaminatrice.

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