D’Antona chiede risposte sulle proposte avanzate dalla Cna sulla zona artigianale di Modica

vito d'antonaQuali ostacoli impediscono tuttora di risolvere le problematiche sollevate dalla Cna e dalle imprese artigiane relative all’area artigianale di Modica. Lo chiede il consigliere comunale di Sel, Vito D’Antona, tenuto presente che, a seguito delle recenti problematiche emerse in merito alla gestione della zona artigianale di contrada Michelica, martedì 11 settembre si è svolto un incontro tra gli imprenditori insediati nella zona stessa, la Cna, l’Amministrazione Comunale ed alcuni Capigruppo consiliari. Le richieste avanzate dalle imprese artigiane e dalla Cna in ordine alle problematiche discusse nella riunione dell’11 settembre e del 26 novembre e che appare auspicabile un intervento decisivo dell’Amministrazione Comunale in ordine allo sblocco delle questioni riguardanti l’area artigianale, ampliamento, modifica regolamento ed emanazione bando. “A conclusione dell’incontro – dice D’Antona – da parte degli artigiani e della Cna sono state avanzate delle precise richieste al Sindaco i cui primi riscontri avrebbero dovuto esserci entro dieci giorni. Le richieste attengono ad una modifica del regolamento per l’assegnazione delle aree artigianali, alla emanazione del bando per l’assegnazione delle aree libere, alla approvazione del progetto di ampliamento dell’attuale zona artigianale di Michelica, anche al fine di utilizzare i fondi ex Insicem, e l’insediamento di un tavolo tecnico in ordine alla tassazione Imu per i capannoni artigianali”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa