Vendeva imitazioni telefonini “Apple”. Palermitano denunciato dalla polizia di Modica.

Il suo atteggiamento, nonché quello degli acquirenti che si dileguavano alla vista della polizia, aveva destato immediatamente sospetti negli agenti di polizia impegnati in una serie di controlli. operatori che decidevano di approfondire il controllo. Si scopriva che i telefonini posti in vendita in maniera così inconsueta erano perfette imitazioni dei noti telefonini di marca Apple il cui prezzo di vendita si aggira intorno alle 400 euro; ma che l’uomo li aveva posti in vendita ad un prezzo nettamente inferiore. Per questo motivo G. P, 48 anni, originario della provincia di Palermo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica. I successivi approfondimenti svolti presso gli Uffici del Commissariato, in stretta collaborazione con la Guardia di Finanza, consentiva di accertare che anche le fatture esibite a sostegno della liceità del possesso, non escludevano in capo a quest’ultimo responsabilità penali in ordine alla vendita di apparecchi telefonici in violazione delle norme in materia di contraffazione. In effetti i telefoni erano identici al quelli originali Apple ed alcuni di essi recavano il noto marchio della Casa produttrice(“la mela”), mentre altri seppur sprovvisti di marchio, potevano essere marchiati con degli adesivi appositi che il denunciato custodiva unitamente ai telefonini. “E’ chiaro che tale attività illecita – dice il dirigente del Commissariato, Maria Antonietta Malandrino – veniva posta in essere al fine di indurre in errore la pubblica fede”. L’attività di indagine si concludeva avvalendosi del personale del Commissariato di Comiso che veniva delegato a svolgere analoga perquisizione presso un albergo in cui il palermitano aveva alloggiato prima di giungere a Modica, rinvenendo altri telefoni analoghi. In totale sono stati sequestrati 33 telefoni cellulari contraffatti che sarebbero stati posti in vendita ingannando ignoti acquirenti. L’operazione è stata effettuato durante i controlli voluti dal Questore di Ragusa,. Giuseppe Gammino, sul territorio di Modica, a seguito di ripetute segnalazioni dei cittadini, e sono state impegnate numerose pattuglie del Commissariato e sette pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Catania. Sono stati monitorati alcuni siti maggiormente frequentati da soggetti noti alle forze dell’ordine perché dediti alla commissione di reati contro il patrimonio e sono state eseguite perquisizioni di locali e personali nei confronti di soggetti malavitosi, gravitanti nell’ambiente dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di Modica.
Dette attività sono state poi estese anche nel centro storico della città della Contea con particolare attenzione anche alla zona commerciale. Complessivamente sono state identificate 86 persone e 49 autoveicoli, nonché eseguite perquisizioni in 10 abitazioni e contestati numerose infrazioni al codice della strada. Era impegnato a vendere telefonini cellulari nella zona del polo commerciale